CAUDIUM
G. d'Henry
Capitale dei Sanniti Caudini, odierna Montesarchio, nota soprattutto per la vittoria dei Sanniti sui Romani del 321 a. C. (Liv., ix, 2 e s., 27; Flor., i, 16; Eutrop., ii, 9; Oros., [...] del Pittore della Gorgone, con la rappresentazione di un toro.
Le tombe del V sec. presentano vasi attici a figure rosse di eccezionale valore; molti di essi erano stati restaurati in antico e probabilmente alcuni erano stati riutilizzati in tombe di ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] indicava come sua caratteristica. Emerge anche, oltre all'influenza di Andrea del Sarto e del Pontormo, quella del Rosso Fiorentino (Giovanni Battista di Iacopo), di Michelangelo Buonarroti e della scultura di Baccio Bandinelli e di Niccolò Pericoli ...
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Anglosassoni, Arte degli. Pittura
D. Park
PITTURA
Scarsi sono i resti della pittura murale anglosassone e, in verità, appena trent'anni fa sarebbe stata un'impresa quasi impossibile trattare dell'argomento. [...] Wiltshire) e Winterbourne Steepleton (Dorset). La pittura di Nether Wallop è eseguita in uno stile essenzialmente grafico, in cui il rosso del disegno viene ravvivato solo da una lieve aggiunta di colore nelle ali e nei mantelli, al pari della più ...
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MACCHIATI, Serafino
Federico Trastulli
Nacque a Camerino il 17 genn. 1861 da Primo, insegnante, e da Venanzia Bartoloni. Costretto sin da bambino a seguire gli spostamenti della famiglia, visse in Emilia, [...] dopo G. De Nittis e F. Zandomeneghi e tra i più rilevanti illustratori italiani a Parigi insieme con O. Tofani e L. Rossi (Pallottino, p. 187), il 28 apr. 1910 il M. fu insignito da Vittorio Emanuele III del cavalierato della Corona d'Italia.
Morì ...
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FOLLINI, Carlo
Alessandra Ponente
Nacque a Domodossola il 24 ag. 1848 da Giorgio, colonnello dell'esercito, e da Teresa Portis. Studiò matematica a Torino, dedicandosi da autodidatta alla pittura e [...] italiana di Lima - dove dagli anni Venti si conserva la veduta veneziana di Piazza S. Marco -, presso la Raccolta Rosso di Torino e in numerose collezioni private.
Fonti e Bibl.: Oltre ai cataloghi delle mostre citate nella biografia, cfr. Torino ...
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GURK
M. Pippal
(Gûrca, Kurca, Gurcen nei docc. medievali)
Città dell'Austria, in Carinzia, attraversata dal fiume omonimo.La storia politica e artistica di G. si identifica con quella del duomo, dedicato [...] realizzata per il portale occidentale una porta in legno di larice a due battenti, in origine policroma (argento, rosso, verde). I battenti erano interamente intagliati a girali con medaglioni figurati, per metà perduti. Sul battente di sinistra ...
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ALESIA (᾿Αλησία, ᾿Αλεσία, Alesĭa, Alisiia)
L. Rocchetti
Città dell'antica Gallia, presso la quale si svolse la battaglia decisiva tra Cesare e Vercingetorige. L'ubicazione di A. ha dato luogo a discussioni, [...] un altro tempio molto meglio costruito, in cui sono state scoperte ornamentazioni pittoriche a motivi lineari, in cui domina il rosso, delimitate da una cornice di stucco con delfini affrontati su un tridente. Fra gli oggetti ritrovati, importanti le ...
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GONNELLI, Giovanni, detto il Cieco di Gambassi
Sandro Bellesi
Figlio di Dionigi, agiato produttore di bicchieri di vetro, e di Maria Maddalena Lotti di Castelfiorentino, il G. nacque a Gambassi (oggi [...] Gigli, Firenze 1858, pp. 89 s.; A. Cinci, Lo scultore cieco o cenni biografici di G. G., Volterra 1879; P. Minucci del Rosso, Il Cieco di Gambassi, Firenze 1880; C. Ajraghi, G. G. detto il Cieco da Gambassi, in Emporium, XXII (1905), pp. 122-126 ...
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Vedi NAXOS dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAXOS (Νάξος, Naxos)
G. V. Gentili
Prima colonia greca in Sicilia, fondata nel 736 a. C. dai Calcidesi, condotti da Thukles, sulla costa orientale dell'isola [...] metà del sec. VI a. C. dalle ceramiche attiche a figure nere, e, nel V sec. a. C., da quelle a figure rosse.
L'area urbana di N. è stata pressoché totalmente delimitata sull'ampio terrazzo basaltico proteso nel mare, dalla rada di Schisò al torrente ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] accento però più moderno rispetto alla tradizione gotica, presentando negli alveoli motivi a palmette a smalto bianco e rosso, un unicum nella produzione dell'oreficeria fiorentina quattro-cinquecentesca.
Fonti e Bibl.: Neri di Bicci, Le ricordanze ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...