GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] del papa. Ancora nel 1535 e nel 1539 si annotava il suo nome per l'esecuzione di bandiere destinate a Castel Sant'Angelo (Rossi, pp. 282 s.). In assenza di ulteriori elementi, si potrebbe pensare a un'attività romana del G. limitata al campo degli ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] , p. 48.
A. Colombo, Le ampolle metalliche della basilica di Monza, Rivista di Monza, 1937, 7, pp. 21-23.
G.B. De Rossi, Sulla questione del vaso di sangue, a cura di P.A. Ferrua, Città del Vaticano 1944.
B. Bagatti, Eulogie palestinesi, OCP 15, 1949 ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] sacro al buddismo. A mezza costa sulle colline, presso uno stūpa, vi è una seconda colonna: il Munar-i Surkh (Rosso). Monasteri e stūpa, uno dei quali conserva ancora la cupola in buone condizioni, sono presso i villaggi di Shevaki e di ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] (ibid., p. 92, n. 12) si legge l'influenza dell'opera genovese di Antoon Van Dyck. Nel Passaggio del Mar Rosso (collezione privata: ibid., p. 94, n. 14) è evidente la lezione del Grechetto (Giovanni Benedetto Castiglione); mentre nell'Adorazione dei ...
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BEOTICI Vasi
P. Pelagatti
Si intendono con questo nome i vasi prodotti in Beozia fra l'VIII e il IV sec. a. C. È una fra le più modeste classi di vasi greci, non caratterizzata da uno stile unitario, [...] al Louvre).
G) Pur essendo evidente una preferenza per lo stile a figure nere in Beozia si dipinsero anche vasi a figure rosse che seguono modelli attici. R. Lullies e A. D. Ure hanno individuato alcuni artigiani (il Pittore di Argos, il Pittore del ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] porta libitinaria fa fronte al pulvinare, sul quale sorge uno de' più insigni portici moderni, con otto colonne corinzie di granito rosso pulito. Quattro di queste furono tolte al monastero di S. Agostino" (il C. si era opposto all'uso delle colonne ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] conci, è caratteristico, nella villa Pagliai, il fregio con ornati a graffito che separa i due piani. La villa Burlamacchi, oggi Rossi, a Gattaiola risale a prima del 1548, anno in cui fu confiscata in seguito alla condanna del proprietario Francesco ...
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MANERIUS
P. Stirnemann
Stile miniaturistico che prende nome dallo scriptor Manerius di Canterbury, che vergò una Bibbia in tre volumi, della fine del sec. 12°, proveniente da Saint-Loup di Troyes (Parigi, [...] livelli nelle terminazioni, e le giunture sono talvolta segnate da un piccolo cerchio. Una leggera applicazione di colore rosso, verde o blu accentua gli elementi tondeggianti. Le iniziali filigranate adottano lo stesso repertorio formale del disegno ...
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DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] . Un'acquaforte (Madre e figlia) è presso la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma. Dal 1922 (con Fiore rosso) mutò stile e iniziò un periodo straordinariamente produttivo.
Le forme sono di nuovo più semplici (si confronti ad esempio Mammina ...
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GIOVANNI da Bologna
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, dove è più volte documentato, a Venezia e a Treviso, dal 1377 al 1389.Restano di G. quattro opere firmate: il [...] e riproposto con una fattura meno raffinata e più semplificata, in chiave popolaresca. Chiaramente veneziano è inoltre il fondo rosso - tipico dei dipinti eseguiti per ambienti non troppo raffinati e ricchi - della tavola per la Confraternita di S ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...