BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] ricordano certo il Callot, ma anche il Travi e il Magnasco; e quei paesaggetti rustici, ora in verde, ora in rosso porpora, son tutti liguri, studiati spesso dal vero sulle balze dell'entroterra savonese fra mare e monte. Tale decorazione è forse ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] 1570.
Il cavalier Cipriano Piccolpasso di Casteldurante ricorda con meraviglia di aver veduto nella bottega del C. in Faenza un raro color rosso "bello quanto un cinabro" e ne dà la ricetta. Il Demmin segnala un piatto, nella collezione Fould, con la ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] e la Morte di Philibert de Chalon duca d’Orange e poi, nel 1847, Il bertuccione del pittore fiorentino Del Rosso eseguito per Leopoldo II, acquirente anche della Zuffa fra soldati spagnoli e contadini, oggi dispersa.
Nel 1851 terminò Nello alla ...
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TIFONE ( o tifeo) (Τυϕωεύς, Τυϕώς, Τυϕάων, Τυϕών; Typhoeus, Typhon)
G. Uggeri
Démone primordiale della tempesta, personificazione delle forze naturali della terra e soprattutto del vulcanismo e dei [...] tricorpore nel frontone in pòros dell'Acropoli, come nella coppa del Pittore di Heidelberg. Si ricordi ancora la brocca a figure rosse di Canosa, la pasta vitrea di Berlino (copia moderna, Roscher, c. 1453, fig. 6), la sardonice di Athenion a Napoli ...
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FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] più delicata.
In quest'epoca il F. tradusse la maggior parte delle decorazioni della galleria di Ulisse del Rosso Fiorentino, incisioni interessanti anche da un punto di vista documentario. Contemporaneamente continuò ad incidere da Giulio Romano (Il ...
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SILISTRA (Durostorum)
D. P. Dimitrov
Città della Bulgaria nordorientale, situata sul Danubio, sorge sulle rovine dell'antica città di Durostorum, chiamata dai Bulgari, nel Medioevo, Drăstăr. Ai suoi [...] raffigurati due pavoni, a lato di un cratere.
Sullo sfondo della vòlta si stacca bene una decorazione a rete, color rosso scuro, formata da cerchi e ottagoni irregolari, ognuno dei quali ha quattro lati concavi opposti. Nei cerchi sono disegnate due ...
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FABRIANO
E. Simi Varanelli
Cittadina delle Marche (prov. di Ancona) situata in una conca attraversata dal torrente Giano, affluente di sinistra del fiume Esino, e posta sul versante orientale della [...] 'impianto delle due ali arretrate e cromaticamente appare l'unica nota chiara in un ambiente in cui la dominante è il rosso del mattone. Nel corpo centrale al piano terreno si apre un colossale voltone a sesto acuto di passaggio alla retrostante via ...
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CAMAINO di Crescentino (di Crescenzino, o di Crescenzio)
Alberto Cornice
Nacque a Siena presumibilmente intorno al 1260 da Crescentino di Dietisalvi. La sua prima formazione di architetto dovette avvenire [...] e un Giovanni di Nerio sono ammessi al credito di 25 fiorini d'oro da loro anticipati per pagare una fornitura di marmo rosso portato da Gerfalco.
L'impegno dei lavori della cattedrale non impedì a C. di adoperarsi varie volte in altri incarichi per ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] di belle arti. Selezionava intanto la propria tavolozza, riducendola alle tonalità degli azzurro-violetto-bleu e dei rosa-arancio-rosso, contrasto di luce e ombra da intendersi anche in senso morale.
Realizzò allora alcuni grandi quadri: Il viatico ...
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FONTANA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Si ignorano gli estremi anagrafici del F., nato probabilmente intorno alla metà del sec. XVII e attivo come scultore nell'Italia meridionale. Il primo incarico documentato [...] 1987, pp. 73-83; V. Rizzo, Dai documenti dell'Arch. stor. del Banco di Napoli, ibid., p. 167, doc. 58; F. de' Rossi - O. Sartorius, S. Maria Regina Coeli. Il monastero e la chiesa nella storia dell'arte, Napoli 1987, p. 61; G. Amirante, Architettura ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...