Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] romanica, Martini alla ritrattistica romana o alla scultura barocca, Marini alla statuaria funeraria etrusca, Manzù a Donatello e a Rosso. Ed anche in questi casi è evidente che si vuol separare la storia dell'arte, come trasmissione e ripresa di ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] era la sanguigna, e il suo stile ancora una volta poteva unire reale e ideale: "e vi son figure ... toccate di lapis rosso così dolcemente, che molti le han credute di Andrea Sacchi; dappoiche egli seppe unire il forte del Ribera, col dolce e nobile ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] tessuti o ricamati come quelli dei tessuti copti più tardi. Su pochi esempî il drappeggio era ombreggiato con linee rosse o gialle come nella pittura. Sopravvivono soltanto pochi esemplari per mostrare i brillanti colori originali che una volta tutti ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] della seconda metà del sec. 13°, nel quale - come poi in un più tardo esemplare del sec. 14° in damasco rosso di seta con applicazioni in vetro dorato, nero e turchese e pietre semipreziose incastonate (Hannover, Kestner-Mus.) - la complessità della ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] ne fece il centro religioso di Israele, e con le sue conquiste ne fece la capitale di un impero che si estendeva dal Mar Rosso all'Eufrate. Il figlio Salomone (961-922 a. C.) arricchì la città con le sue imprese commerciali e per mezzo di forti tasse ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] città di Napoli, nel 1921, il D. partecipò con cinque opere e alla Primaverile fiorentina dello stesso anno espose Garofano rosso e uno studio per il ritratto della Principessa Ruffo che aveva esposto a Napoli l'anno prima.
Intensa sembra essere ...
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JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] chiesa di St-Gatien a Tours e successivamente sottoposta a restauro (1834). L'opera è costituita da parti in marmo bianco, rosso e nero; il materiale di queste due ultime cromie era stato acquistato nel gennaio del 1500 (1499 secondo il calendario ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] di un famoso codice vaticano, edita, anche questa volta, con un testo di Muñoz e col titolo Ilcodice purpureo di Rossano e il frammento Sinopense (1907).
Cesare, dopo un primo matrimonio senza prole, sposò in seconde nozze Elvira Bongianni a sua ...
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GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] antiche costruzioni in mattoni avevano le pareti interne imbiancate. Dal 1250 al 1350 esse vennero invece dipinte di rosso, peculiarità stilistica della regione; i mattoni, sia quelli che costituivano le volte sia quelli delle pareti, erano colorati ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] per la nuova tinteggiatura della chiesa di S. Crisogono e in genere colpevoli di "imbrodolature di calce tinta in giallo, o in rosso, o in verde, secondo gli umori e le simpatie, piò o meno forti, per questo colore, o per quello, dello architetto ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...