CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] Val di Pesa 1927, p. 11; G. Digard, Le domaine des Gaetani au tombeau de Cecilia Metella, in Mélanges G. B. de Rossi, Paris-Roma 1892, pp. 281-290; C. V. Langlois, L'affaire du card. Francesco Caetani (avril 1316), in Revue historique, LXIII(1897 ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] città di Napoli, nel 1921, il D. partecipò con cinque opere e alla Primaverile fiorentina dello stesso anno espose Garofano rosso e uno studio per il ritratto della Principessa Ruffo che aveva esposto a Napoli l'anno prima.
Intensa sembra essere ...
Leggi Tutto
JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] chiesa di St-Gatien a Tours e successivamente sottoposta a restauro (1834). L'opera è costituita da parti in marmo bianco, rosso e nero; il materiale di queste due ultime cromie era stato acquistato nel gennaio del 1500 (1499 secondo il calendario ...
Leggi Tutto
DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] di un famoso codice vaticano, edita, anche questa volta, con un testo di Muñoz e col titolo Ilcodice purpureo di Rossano e il frammento Sinopense (1907).
Cesare, dopo un primo matrimonio senza prole, sposò in seconde nozze Elvira Bongianni a sua ...
Leggi Tutto
JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] l'opera di autori sia maggiori (L. Pirandello, P.M. Rosso di San Secondo, U. Betti), sia minori.
Lo stesso criterio teatro moderno. In particolare, poi, lo J. studiò l'opera di Rosso di San Secondo, curando i volumi secondo e terzo del Teatro (I- ...
Leggi Tutto
MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] un certo prestigio: presenta una coperta pergamenacea, è redatto in una elegante umanistica corsiva con miniature in oro, verde e rosso, oltre a varie decorazioni, che ornano le lettere iniziali di ciascuna delle due parti in cui è suddiviso il testo ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] in una lesione lungo le vie di associazione tra il cervelletto ed il cervello, attraverso il braccio congiuntivo, il nucleo rosso, il talamo ottico e la corona raggiata (alla stessa conclusione, S. A. Kinnier Wilson giunse nel 1928). Con lo studio ...
Leggi Tutto
LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] Arezzo su un soggetto del L., parla di "bizzarrie, che dal bello ingegno di messer Giovanni Pollastra, canonico aretino e amico del Rosso, furono trovate" (Vasari, V, p. 164). Da Vasari (VI, pp. 12 s.) sappiamo inoltre che nel 1534 una commedia del L ...
Leggi Tutto
GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] per la nuova tinteggiatura della chiesa di S. Crisogono e in genere colpevoli di "imbrodolature di calce tinta in giallo, o in rosso, o in verde, secondo gli umori e le simpatie, piò o meno forti, per questo colore, o per quello, dello architetto ...
Leggi Tutto
ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] , La scoperta degli affreschi di N. dell'A. in Bologna, in Il Comune di Bologna, XV, 6 (1929), pp. 11-28; K. Kusenberg, Le Rosso, Paris 1931, pp. 118, 123, 143, 155-156, 195; W. Bombe, Gli affreschi dell'Eneide di N. dell'A., in Bollett. d'arte,s ...
Leggi Tutto
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...