BACCIN, Giovanni Maria (Gian Maria)
Gino Barioli
Personaggio di primaria importanza per la storia della ceramica veneta del sec. XVIII e, in particolare, di quella delle Nove. Nacque alle Nove (Vicenza) [...] piatti e delle fruttiere, il decoro o tipo Marsiglia" delle stoviglie con le fiamme a sottile tratteggio di blu o di rosso porpora sulla tesa e la decorazione della rosa, variamente disposta, da sola o in gruppi, al centro.
Per queste caratteristiche ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] il C. aveva eseguito prima del 1908), fu iniziata nel 1 14 la progettazione degli interni di prima classe del "Conte Rosso". Questo lavoro a cui parteciparono tutti e quattro i Coppedè venne portato a termine nel 1920, dopo la parentesi bellica, e ...
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CAPODIFERRO (Caput de Ferro), Giovanni Battista
Alfred A. Strnad
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV dal romano Paolo di Goccio "de regione Arenulae". Ne abbiamo notizia per la prima volta [...] conservate all'Archivio di Stato di Bologna, tra cui si trova anche uno stemma d'argento, al bue rampante di rosso, che è presumibilmente quello del Capodiferro. In quel periodo il C. incontrò l'umanista e traduttore siciliano Giovanni Aurispa, che ...
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GIACOMELLI, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 27 maggio 1849 da Enrico e da Maria Lombardi. La madre morì dandolo alla luce e il G. venne allevato dal padre e dagli zii paterni.
Compiuti [...] dei profili solari, iniziati dal Respighi nel 1869, osservando con la fessura dello spettroscopio allargata e munita di vetro rosso, vennero eseguiti dal G. con lo stesso metodo: Disegni dell'orlo solare tratti dalla serie di osservazioni fatte nel ...
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CILI, Adriano, detto Adriano Fiammingo
Miles Chappel
Fu pittore di paesaggio ed ottenne una certa fama nella Firenze del Seicento; ma la sua personalità è ancora tutta da definire. Il documento di immatricolazione [...] il C. e l'Allori è stato studiato dal Chiarini che ha identificato due disegni del primo conservati agli Uffizi (gesso nero e rosso, nn. 682 P e 684 P). Il disegno di un ponte (684 P) firmato, mostra uno stile chiaramente fiammingo per l'indicazione ...
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ALFANI, Orazio
Francesco Santi
Pittore, stuccatore ed architetto perugino, nato circa il 1510, legittimato dal padre, il pittore Domenico, insieme col fratello Cesare, nel 1520. In Sicilia dal 1539 [...] ben presto tolta. Morì a Roma nel dicembre 1583.
Pittore essenzialmente manierista, l'A. mostra aver ricevuto influssi molteplici, dal Rosso, da Raffaellino del Colle e, infine, anche dal Parmigianino, come nel Presepio e nella Fuga in Egitto (già al ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] passano fra gli alberi, i pesci sanno di petrolio e i fiumi hanno il colore del gesso.
Con Il deserto rosso Antonioni conclude il viaggio analitico attraverso la «malattia dei sentimenti», come egli stesso la definì in un ormai celebre colloquio ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] Molto denso di committenze fu il 1599, anno in cui firmò e datò Cristo e l’adultera (Genova, Galleria di Palazzo Rosso), Cristo e la samaritana (Genova, Galleria di Palazzo Bianco), il Crocifisso e santi nella chiesa degli Zoccolanti a Potenza Picena ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] la messa in scena, il 17 genn. 1913 al teatro Argentina, di un poema tragico in versi, scritto in collaborazione con Alessandro Rosso, Savonarola, non ebbe seguito, se si eccettua un testo di tutt'altra natura, tratto da laudi sacre del XIII e XIV ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] del sette. In quella stessa estate iniziò a praticare l'atletica e ad allenarsi regolarmente al campo della società Giglio Rosso, sotto la guida di Danilo Innocenti, ex campione italiano di salto con l'asta. Nello stesso anno partecipò ai Giochi ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...