FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] Con la riforma lorenese della nobiltà e cittadinanza 1750) fu ascritto al patriziato fiorentino (decreto del 24 genn. 1752, quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Leon Rosso; luogo dove anticamente risiedeva la famiglia, nella via che da essa prese ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] quota parte anche suoi; anzi tentò inutilmente di evitare nel giugno, con una lettera al podestà Rosso Gabrielli, che le milizie fiorentine smantellassero le fortificazioni del castello di Poppi. Ottenne peraltro nel dicembre 3000 fiorini d'oro come ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] Il M., infatti, sposò Mabilia, figlia di Matteo Rosso Orsini, e dal loro matrimonio nacquero almeno tre figli , I sermoni d'occasione, le sequenze e i ritmi di Remigio Girolami fiorentino, in Scritti vari di filologia. A Ernesto Monaci per l'anno XXV ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] per la composizione di una vertenza sorta tra mercanti genovesi e fiorentini a Nîmes; fu podestà di Padova nel 1295 e di Bergamo tennero per parecchi anni la città in pugno: erano con lui Rosso della Tosa, Pazzino de' Pazzi, Geri Spini e in disparte ...
Leggi Tutto
PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] indentato d’oro e rosso) con quello dello zio vescovo (d’oro al leone rampante di rosso), per evitargli la storica, LXIV (1908), pp. 1-24; E. Regis, Una legge fiorentina inedita contro Ranieri de’ Pazzi, in Atti R. Accademia Scienze Torino, XLVII ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] stato trovato a Pisa presso un inviato estense, Antonio Rosso. Il marchesato dei cospiratori fu confiscato e in seguito del marchese di Fosdinovo, il marchesato di Fivizzano nel dominio fiorentino dopo la morte del M., avvenuta l'8 febbr. 1478 ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] 1393 il C. era a Parigi insieme con Andreolo Arisi e Bertrando Rosso con l'incarico di sottoporre al re di Francia un nuovo schema da Gian Galeazzo. La formazione della lega franco-fiorentina e i sondaggi di Firenze per coinvolgere apertamente anche ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] D. accompagnò il suo omonimo consorte messer Simone di Rosso Della Tosa, capo della fazione avversa a quella di 3, a cura di G. Scaramella, pp. 109, 146; Diario d'Anonimo fiorentino dall'anno 1358 al 1389, a cura di A. Gherardi, in Cronache dei sec ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Simone
Franca Allegrezza
Figlio di Rosso, nacque, quasi certamente a Firenze, intorno al 1270, poiché nel 1307 ricopriva, per la prima volta, la carica di podestà. Le scelte politiche compiute [...] più in vista volle avere con sé nell'impresa il solo D.: "e non menò seco nullo fiorentino se non messer Simone di Rosso Della Tosa" (Villani, X, Iviii). L'iniziativa ebbe successo.
Nella notte fra il 27 e il 28 gennaio il D. ed il vicario angioino ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] Donati si schierò il D., insieme al padre Arrigo, allo zio Rosso e all'altro fido consorte, Odaldo, suo coetaneo, mentre alla parte citato, insieme a Odaldo, nella lista dei 517 fiorentini condannati come ribelli dall'imperatore Arrigo VII, reduce ...
Leggi Tutto
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...