JÜNGER, Ernst (App. II, ii, p. 132; V, iii, p. 96)
Antonella Gargano
Scrittore tedesco, morto a Wilflingen (Baden-Württemberg) il 17 febbraio 1998. Al centro, fin dal dopoguerra, di polemiche e riabilitazioni [...] e avanguardie. Studi dedicati a Ferruccio Masini, a cura di C. Graziadei, A. Prete, F. Rosso Chioso et al., Roma 1992, pp. 341-58; F. Fiorentino, La sentinella perduta. Ernst Jünger e la grande guerra, Firenze 1993; M. Meyer, Ernst Jünger, München ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , e, per tutte, l'editio princeps pubblicata da Francesco Rosso da Valenza a Ferrara nel 1534.Composte tutte in un periodo l'altra introduce Mantova a piangere la morte di un fiorentino (verosimilmente Giovanni delle Bande Nere, spentosi colà appunto ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] al vento, Milano 1977; La quiete degli scrittori, in L’angelo rosso, Casale Monferrato 1992 – e romanzi: La straniera, Milano 1991; di L. Jannuzzi, Milano 1973, II, p. 115; C.M. Fiorentino, Gli ultimi momenti di A. M. nelle lettere di G. Visconti ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] presenza del nonno paterno del C. Pandolfo (cfr. F. Guicciardini, Storie fiorentine, a c. di R. Palmarocchi, Bari 1931, p. 139, e annotationi et espositioni", La fisica... di Paolo del Rosso, compendio in terza rima della dottrina arisotelica -, ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] ai preziosismi di quella prosa d'arte, soprattutto d'ambiente fiorentino, su cui Gadda si era formato e di cui sono immagine da sintesi futurista ("spring-granata, saltimbanco del rosso demonio"), l'eufemismo ironico, la descrizione liricizzante. ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] da De Bosis sotto l’egida di D’Annunzio, e il fiorentino Il Marzocco, diretto da Angiolo Orvieto.
Nel Convito (1895) letteratura divenuta «tutta uno sport: una cavalcata in frak rosso»), che aveva provocato una pungente risposta da parte di D ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Pietro Mastri (anagramma di Pirro Masetti) sulla scelta del fiorentino quale lingua nazionale (Per la solita quistione della lingua, che passione!, del suo più giovane amico siciliano Pier Maria Rosso di San Secondo, con il cui teatro, e con quello ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] a Marziale.
I contatti del C. con l'ambiente fiorentino continuarono a rimanere vivi. Dal protocollo del carteggio mediceo risulta da due codici (Vat. lat. 2740, ff. 74r-83v e Niccolò Rossi 174, ff. 1r-29r della Biblioteca Corsiniana di Roma) e da un ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] , la lingua letteraria di tutti gli italiani, poteva essere solo il fiorentino. È stato Dante, con la Commedia, a scrivere un’opera talmente ‘alte’, come colubro «serpente» : rubro «rosso» : delubro «tempio». Un aspetto particolare è rappresentato ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] pubblicare una tragedia, Polissena, da cui le Novelle letterarie fiorentine (XXI [1790], col. 129) traevano auspici per il Lorena. Così tra i suoi allievi, mentre predilesse il Del Rosso e soprattutto il Forti, di cui rimpianse sovente la perdita ...
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giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...