GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] tra i componenti della famiglia.
Il padre del G., Rosso, che, a partire dal maggio 1288, fu anche 57, 66, 73, 80, 87 s., 93; F.P. Luiso, Sulle tracce di un usuraio fiorentino del secolo XIII, in Arch. stor. italiano, s. 5, XLII (1908), pp. 29 s.; ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] il famoso mercante pratese Francesco di Marco Datini, che nel 1393, anno in cui ottenne la cittadinanza fiorentina e fu ascritto al gonfalone del Leon Rosso, e nel 1400, quando emigrò per un certo periodo a Bologna, si rivolse al F. per ottenere ...
Leggi Tutto
LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] contribuenti nel quartiere S. Maria Novella, gonfalone Leon Rosso. Dalla decima del 1498 risulta che il padre del a cura di G.O. Corazzini a Firenze nel 1900 col titolo Diario fiorentino di Agostino Lapini dal 252 al 1596; Arch. di Stato di Firenze, ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] degli Albizzi per il Comune di Firenze, a cura di C. Guasti, II, Firenze 1869, p. 395; Le consulte e pratiche della Repubblica fiorentina nel Quattrocento. 1401, a cura di E. Conti, Pisa 1981, ad ind.; … 1404, a cura di R. Ninci, Roma 1992, ad ind ...
Leggi Tutto
FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] le prime nozioni del romanticismo francese nell'ambiente fiorentino. Dopo una permanenza a Roma, dove ebbe probabilmente di Genova), alcuni studi preparatori (Genova, Museo di Palazzo Rosso, Gabinetto dei disegni e delle stampe) e una incisione a ...
Leggi Tutto
BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] di cadaveri fatti dalla di lui ambizione, il colletto è rosso per indicare i fiumi di sangue che fece versare, le orecchie letterato si conclude ovviamente con il ricorso al segretario fiorentino e nell'illusione di aver ancora una una volta ...
Leggi Tutto
FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] medicea, dando in luce uno Svetonio dedicato a Luigi del Rosso, cui fanno seguito, nel 1517, in marzo un volume di nella epistola ai lettori, ricordando la sua vecchia edizione fiorentina di questo poeta, dichiarava sdegnosamente che non avrebbe più ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] . Verso il 1531 anticipò le somme necessarie all'affitto e all'arredamento di una casa a Parigi per il Rosso, il celebre pittore fiorentino che il re aveva fatto venire in Francia. Fu lui che nel 1540 presentò a Fontainebleau Benvenuto Cellini al ...
Leggi Tutto
POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] un’Annunciazione e la Morte di Philibert de Chalon duca d’Orange e poi, nel 1847, Il bertuccione del pittore fiorentino Del Rosso eseguito per Leopoldo II, acquirente anche della Zuffa fra soldati spagnoli e contadini, oggi dispersa.
Nel 1851 terminò ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] G alla data).
Fu il capostipite dell'importante famiglia di architetti fiorentini e a lui si deve l'adozione della grafia dei cognome Del Rosso al posto di Rossi, "conformemente all'uso dei nostri vecchi" (Pisa, Biblioteca universitaria, ms. 95 ...
Leggi Tutto
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...