LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] -221; V, ibid. 1880, pp. 164-166; VI, ibid. 1881, pp. 5-16, 259 s.; E.A. Carrol, L., Alfani, Vasari and RossoFiorentino, in The Art Bulletin, XLIX (1967), pp. 297-304; M. Lenzini Moriondo, Immacolata e santi, in Arte in Valdichiana dal XIII al XVIII ...
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GUASCONI, Gioacchino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 luglio 1510 da Raffaello di Gioacchino e da Ginevra di Bernardo di Lutozzo Nasi, sposatisi nel 1502. Il G., battezzato con il nome di Gioacchino [...] di G. Milanesi, Firenze 1861, pp. 8, 193, 236, 239 s., 258, 260; R. Cantagalli, La guerra di Siena (1552-1559), Siena 1962, pp. 204, 250, 278, 539; P. Simoncelli, Il cavaliere dimezzato. Paolo Del Rosso "fiorentino eletterato", Milano 1990, p. 26. ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] come sua caratteristica. Emerge anche, oltre all'influenza di Andrea del Sarto e del Pontormo, quella del RossoFiorentino (Giovanni Battista di Iacopo), di Michelangelo Buonarroti e della scultura di Baccio Bandinelli e di Niccolò Pericoli detto ...
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MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] II, pp. 250, 305; P. Simoncelli, Il cavaliere dimezzato: Paolo Del Rosso "fiorentino e letterato", Milano 1990, p. 26; Id., Profilo del fuoriuscitismo repubblicano fiorentino al tempo dell'Altoviti, in Ritratto di un banchiere del Rinascimento: Bindo ...
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FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] più delicata.
In quest'epoca il F. tradusse la maggior parte delle decorazioni della galleria di Ulisse del RossoFiorentino, incisioni interessanti anche da un punto di vista documentario. Contemporaneamente continuò ad incidere da Giulio Romano (Il ...
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Delli Colli, Tonino (propr. Antonio)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 20 novembre 1923. Fu il sodalizio artistico con Pier Paolo Pasolini, per il quale ha firmato le immagini di [...] una sorta di alfabetizzazione sul campo. Nel 1963 Pasolini lo condusse fra le citazioni delle Deposizioni del Pontormo e di RossoFiorentino per l'indimenticabile episodio La ricotta del film collettivo Ro.Go.Pa.G., coraggiosa miscela di un bianco e ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] due cappelle nella stessa chiesa, e commissionò la tavola d'altare (Lo Sposalizio della Vergine), opera di RossoFiorentino, oggi in una collezione privata.
Finanziò inoltre importanti lavori di ristrutturazione e restauro della chiesa di S. Stefano ...
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CUNGI, Giovan Battista
Francesco Federico Mancini
Fratello di Leonardo, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto dei sec. XVI.
Non si hanno su di lui notizie anteriori a quelle contenute [...] Romana a Sansepolcro, datata 1592 e siglata "G.B.".
Le indicazioni stilistiche che emergono da questa tela - dove ricordi di RossoFiorentino, dal quale il C. copiò la Deposizione nella chiesa di S. Lorenzo a Sansepolcro (la copia, un tempo nella ...
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Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] del film collettivo RO.GO.PA.G), nel quale risulta evidente il rimando ai quadri cinquecenteschi di Pontormo e RossoFiorentino; il più concreto Il Vangelo secondo Matteo (1964), per il quale D. effettuò un'approfondita ricerca sulle fonti storiche ...
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Nome con cui è noto il pittore Giovanni Battista di Iacopo de' Rossi (Firenze 1494 - Parigi, secondo altre fonti Fontainebleau, 1540). Tra i maggiori esponenti, con il Pontormo e D. Beccafumi, del primo [...] manierismo fiorentino, rivelò il suo stile originale e inquieto già nelle opere giovanili, uno stile personalissimo basato su un disegno fluido ma angoloso, su un colore squillante ma non profondo in composizioni che si sviluppano verso l'alto in ...
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giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...