Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Roma nel Rinascimento", 1996, pp. 36-41.
R. Fubini, Quattrocento fiorentino. Politica diplomazia cultura, Pisa 1996, pp. 339, 344, 347- e la cultura artistica del '400 romano, a cura di S. Rossi-S. Valeri, Roma 1997, pp. 174-77.
S. Petrocchi, La ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] del Barocco (in sé ‘moderni’) come antitesi del sacro: un filo rosso di un secolo e mezzo che giungerà sino al secolo XXI e che Nuove funzionalità, cit., pp. 177-188.
25 C.M. Fiorentino, Chiesa e Stato a Roma negli anni della destra storica 1870-1876 ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] Napoli (inv. 86333). La pittura di una coppa attica a figure rosse, conservata presso i Capitolini a Roma (inv. 389), mostra il 16° e il 17° secolo, come per es. il calcio fiorentino o il gioco della pallacorda, già diffuso all'epoca di Caravaggio ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] o educati nel solco della tradizione bizantina. Pur essendo Cimabue fiorentino, risulta menzionato per la prima volta a Roma nel 1272 della corte pontificia nella persona del cardinale Matteo Rosso Orsini, protettore dell'Ordine dal 1279 al ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] cieco, filo da torcere, venire meno, farsi indietro, vedere rosso). Si veda l’analisi condotta (Cini 2005a) per il , rimane ancorata a un italiano letterario, su modello fiorentino, suffragata dall’autorità degli scrittori del Trecento.
Il ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] toccò aspetti eterogenei. Ma se volessimo individuare un filo rosso che lo percorre per intero e che ne definisce a ratifica della convenzione fra lo Stato e gli enti locali fiorentini per il mantenimento dell’Istituto di studi superiori pratici e di ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] M.C. Giuntella, «Testimonianze» e l’ambiente cattolico fiorentino, in Intellettuali cattolici tra riformismo e dissenso, a cura Dalla «terza fase» di Moro al governo dell’Ulivo, «Il bianco e il rosso», 1, 1998, 1, nuova serie, pp. 66-69.
90 F. ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] dei tre in primo piano, in accordo con le regole fiorentine. Questo principio di misurazione delle figure è una delle , al tempo stesso divino e umano, avvolto nel vittorioso mantello rosso che indossa anche nella pala senese della Badia (Isaia, 63, ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] dell’Ordine dei Minimi, e nel 1523 l’arcivescovo fiorentino Antonino Pierozzi, frate dell’Ordine dei Predicatori (m. Torino, Parigi, Madrid, a cura di M. Masoero, S. Mamino, C. Rosso, Firenze 1999, pp. 461-473.
61 La Margarita della citta beata: vita, ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] 1956; C. Brandi, I cinque anni cruciali per la pittura fiorentina del ’400, in Studi in onore di M. Marangoni, of M.’s Trinity, in Nuncius, IV (1989), 2, pp. 31-118; P.A. Rossi, Lettura del «Tributo» di M., in Critica d’arte, s. 5, LIV (1989), ...
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giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...