MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] imprese" come possiamo vedere nel bellissimo manoscritto fiorentino di Sahagún, conservato nella Biblioteca Medicea è: 1-2. due cieli, dimora del creatore; 3. cielo del dio rosso o casa del dio del fuoco; 4. cielo del dio giallo, cioè del ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] Soltanto nel Settecento si venne ai confini odierni: e cioè verso l'Africa il Mar Rosso e l'Istmo di Suez, verso l'Europa i Monti Urali, l'Ural, la Mongolia Pechino (1342) il francescano Marignolli, fiorentino, il quale dimorava poi in Cina circa 4 ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] fosforo, ma è impuro perché contiene molto zolfo. Il tipo Elba a base d'ematite rossa e bruna con il 47-67% di ferro e il o,01-0,7 di fosforo Guadagni, a Niccolò Grosso, detto il Caparra, fiorentino: la loro armoniosa struttura è accompagnata da un ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Roma nel 1878; scrittore d'arte e direttore delle Gallerie fiorentine). Al Ferrigni il Nuovo Giornale dovette la sua impronta Annunzio, e fece un primo tentativo di stampa a due colori (rosso e nero), rinnovato poi dallo stesso Lodi alla Vita.
Il ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] secolo continuò la ridda dei pittori d'ogni paese; tali il veneziano Giovanni Paolo degli Agostini, il fiorentino Giovanni Battista di Iacopo detto il Rosso, il milanese Cesare da Sesto e il veneto Antonio da Solario detto lo Zingaro, autore intorno ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] a Daddato, in Dancalia, a 60 km. dalla costa del Mar Rosso, punto ove convergono i confini della Somalia Francese, si rimanda a excelsi domini Prestozane, era ancora un italiano, il fiorentino Antonio Bartoli, il quale era stato accreditato dal negus ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] torneare una vera passione, come il Conte Verde e il Conte Rosso, e l'arte del torneare nel sec. XIV fu portata anche alla Corte dei Medici, Firenze 1905; G. Imbert, Seicento fiorentino, Milano 1930; G. Gorani, Mémoires secrets et critiques des cours ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] 207-234 (cfr. Atti, p. 119). Sui riti e il sacerdozio: L. Ross-Taylor, Local cults in Etruria, in Papers and Monographs of the Amer. Acad. in pare di riconoscere quasi il precedente del palazzo fiorentino del rinascimento coi bugnati, le porte ad ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] , i progressi sorprendenti del giovane artista che nel 1472 è iscritto ufficialmente nel Libro rosso dei debitori e creditori della compagnia dei pittori fiorentini, e nell'anno seguente traccia lo schizzo di paesaggio toscano nella galleria degli ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] il mazzemarèllə, piccolo folletto burlone, che porta un berretto rosso, e combina bizzarre beffe alle donne. Più terribile, il di Palazzo Venezia in Roma), si sviluppò con influssi fiorentini e senesi, ma ben presto ebbe spiccato carattere locale. ...
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giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...