L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] di Luni e spesso, nella zona nord-orientale, quello rossodi tipo veronese. Si ha tradizione di mura didi Spoleto e Pesaro (rispettivamente secondadi Foligno, in loc. San Giovanni di Fossato di Vico, in loc. Colle di Nocera, in loc. Palazzolo di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] la partecipazione di P. alla Lega latina: secondo Livio (II, 1 9, 2) la città abbandonò la lega nel 499, mentre secondo Dionigi di Alicarnasso (V di alcuni frammenti appartenenti a due piccoli obelischi di granito rosso con geroglifici di imitazione ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] rosso o bianco, lastre di gesso. Un singolarissimo vano (liv) ha una larga panchina coperta di stucco (alt. m 0,35) e il pavimento di e frammenti di un secondo. Pìthoi simili furon trovati anche presso il vicino villaggio diSan Giovanni. Sulle ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] di gesso alabastrino sono colorate in stucco rossodi pietre colorate secondo un tipo di decorazione frequente anche nei mosaici di tessere rettangolari o di a Francolise: Villa diSan Rocco: Not. Scavi, 1965, p. 241.
IV) P. di laterizio. - Quantunque ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] da una linea ondulata. Il secondo pannello reca una figurazione poco dissimile d. C.); le tarsie diSan Vitale di Ravenna, cominciate dal vescovo Ecclesio (opus sectile); G. B. De Rossi, La basilica profana di Giunio Basso sull'Esquilino, dedicata poi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] e alla fertilità. Il colore rosso del cinabro, che evocava anch' di un'abitazione diSan José Mogote (valle di Oaxaca, Messico): al di sopra di I Maya stabilivano le diverse forme di supplizio secondo criteri ignoti, praticando inoltre, ...
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ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] 3867), databili il primo agli inizi e il secondo alla fine del sec. 5°, manoscritti il terra vicino al cardinale Matteo Rosso Orsini, 'bloccato' dal Dupré Dal Poggetto, Il Maestro del Codice diSan Giorgio e il cardinale Jacopo Stefaneschi, Firenze ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] al centro di una fitta rete di strade che congiungevano il Nilo al Mar Rosso, ma il da questo ai SS. Apostoli, secondo la testimonianza del Liber de due gruppi in porfido diSan Marco in Venezia e il Philadelphion di Constantinopoli, in Palladio, ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] vasta area rettangolare di circa 8oo m per 700, secondo i cànoni p. 821, s. v. Augusta Taurinorum; T. Rossi- G. Gabotto, Storia di Torino, I, Torino 1914; G. Bragagnolo- F. di Monte Fenera, attraverso gli esemplari neolitici raccolti a Vajes e a San ...
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L'Italia preromana. I siti umbri: Gubbio
Marco Rendeli
Gubbio
Città-stato (umbro Ikufins; lat. Iguvium, Egubium) degli Umbri, dalla quale provengono le celebri Tavole Iguvine, di bronzo, con un testo [...] in via San Leonardo di cocciopesto decorati con tessere bianche e pareti intonacate e dipinte in rosso. Didi marmo di Luni; ai lati le portae hospitales. Il primo ordine della scena è ionico, il secondo corinzio. Per quel che concerne le necropoli di ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
zirlare
żirlare (o zirlare) v. intr. [voce onomatopeica: cfr. lat. tardo zinzilulare] (aus. avere). – Mandare uno zirlo o degli zirli, detto dei tordi, ma anche dei cacciatori che ne imitano il verso per richiamo, e, per estens., di altri...