PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] contributo di Primaticcio alla galleria di Francesco I, cantiere avviato nel 1533 sotto la guida diRosso. Secondo la 1998, p. 172). In questa fase il Bologna fornì anche il disegno (San Pietroburgo, Ermitage, inv. n. OP 5169) con il ritratto a busto ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] secondo viaggio nel Meridione (1090-91), durante il quale i Normanni avevano giurato una ‘tregua di Dio’, partecipò anche Bruno di Colonia che fondò in Calabria, presso l’attuale Serra San Guglielmo II il Rosso, alla morte di Lanfranco di Pavia (1089) ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] di una generazione - "con la parola all'azione". Nel frattempo, all'ospedale "Villa Pisa" a San Domenico di Fiesole, aveva conosciuto Cesara Rosso dei Cinquecento a Firenze (ibid. 1921), Il secondo olocausto. In commemorazione dell'avv. F. Giordani ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] consigli dei cavouriani e si diresse in Sicilia a capo di una seconda spedizione. Dopo Medici, si sottrassero anche E. Cosenz e "rosso", un "mazziniano", un "pericoloso" suscitatore di "torbidi" (in Lettere edite ed inedite di C. Cavour, a cura di L ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] da artisti come il Rosso Fiorentino, in opere quali secondo stilato il 26 genn. 1576. Oltre agli ovvi lasciti destinati a luoghi di .W. Valentiner, Hercules, bronze statuette by F. da San Gallo, in Bulletin of the North Carolina Museum of art ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] : Tosco rosso, Lombardo nero, e Romagnolo d’ogni pelo. Io son perugino, e del grembo de’ Toschi, e il mio pelo si scrive bruno: sicché adunque io non sono segnato per maestrevole a così fatte cose; ma cercate la provincia di Romagna, che secondo il ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] di famiglia, dove da tre generazioni si praticava l'arte dell'intaglio, secondo una tradizione diSan Pietro Incarnario, in Tre case affrescate a Verona. Vicende edilizie, decorazione pittorica e restauri, a cura di 250 s.; F. Rossi, in Cento opere per ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] polacco. La seconda, molto legata alla madre di Garosci di cui era quasi di Bruxelles, in No al fascismo, a cura di E. Rossi,Torino 1957; L’era di e Leo Valiani (1947-1983), a cura di F. Fantoni, Milano 2009; San Marino tra mito e storia. Ripensando A ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] padri convenuti in Borgo San Donnino ed intervenne, di dottrina sulla sua legittimità e i suoi poteri. Ne davano notizia ai Dieci il giorno seguente i messi fiorentini Rosso anni di vita a Siena, dove venne nominato professore nel 1528. Secondo Mariano ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] diventò per lei una seconda famiglia e fu fra i suoi tavoli che nacque, per cura di Ambrogio Borsani, Delirio poesie, a cura di P. Manni (Lecce 2005); Amleto di carta (Milano 2005); Il diavolo è rosso (ibid. 2005); Nel cerchio di un pensiero. ( ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
zirlare
żirlare (o zirlare) v. intr. [voce onomatopeica: cfr. lat. tardo zinzilulare] (aus. avere). – Mandare uno zirlo o degli zirli, detto dei tordi, ma anche dei cacciatori che ne imitano il verso per richiamo, e, per estens., di altri...