BONANNO, Gioacchino
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Nacque a Palermo il 14 maggio 1817 da Michele e da Ninfa Fuso. A sei anni fu posto al Reale Collegio di musica locale (poi conservatorio), dove ebbe per maestri di pianoforte [...] nel 1867, non poté aver luogo per le agitazioni popolari causate dalla battaglia di Mentana. Stimato assai da G. Rossini per la sua musica, caratterizzata da "una limpida vena melodica e [da] un'alta ispirazione" (Artisti dimenticati...), il B ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] e di Hérold (Fra' Diavolo, Zampa) e il grand-opéra di Meyerbeer (Roberto il diavolo), oltre i capolavori di Mozart e di Rossini.
Quando il C., che nel 1827 era stato insignito dell'Ordine di S. Vladimiro), scomparve a Pietroburgo nel maggio dell'anno ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] trascurò quello ottocentesco e, riconfermato all'Arena di Verona nella stagione 1925, vi diresse memorabili edizioni del Mosè di G. Rossini con N. De Angelis e Gioconda di A. Ponchielli con G. Arangi Lombardi e B. Franci.
Alternò l'attività teatrale ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] di Madrid, a Pietroburgo e al Lyceum di Barcellona, interpretando ruoli di soprano lirico leggero in opere di G. Rossini (Il barbiere di Siviglia), Donizetti (Lucia di Lammermoor), Bellini (Sonnambula), Meyerbeer (Dinorah) e Gounod (Romeo et Juliette ...
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FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] al grande schermo: L'aio nell'imbarazzo di G. Donizetti, L'occasione fa il ladro e La scala di seta di G. Rossini, La serva padrona di G. B. Pergolesi. Inoltre, a partire dal 1947 il F. si impegnò anche nell'insegnamento, presso il conservatorio ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] di compositore anche all'estero; nel 1904, infatti, dopo la prima del Don Marzio (G. Pagliara da Goldoni; Venezia, teatro Rossini, 2 maggio 1903), il G. assunse, fino all'anno successivo, la direzione artistica del teatro Lirico di Rio de Janeiro ...
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FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] nel Trovatore di Verdi, nella Medea e nella Romilda di Provenza di G. Pacini e infine nel Barbiere di Siviglia di Rossini, unico ruolo comico del suo repertorio che nel 1865 affrontò accanto a Barbara Marchisio.
Nella stagione 1855-56 cantò al teatro ...
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CARACCIOLO, Juanita
Giuliana Scappini
Nacque a Ravenna il 25 ott. 1888 da Gennaro, amministratore della compagnia d'operette Maresca, e da Maria Girczy. Studiò canto a Milano con Clelia Sangiorgi, e [...] partecipò, inoltre, insieme con Elvira Casazza, alla prima esecuzione di La via della finestra di R. Zandonai (Pesaro, teatro Rossini, 27 luglio 1919). Anche questa volta la stampa diede grande risalto a questa prima (la nuova opera di Zandonai era ...
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DANISE, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli l'11 genn. 1883 da Enrico e da Pasqualina Capaldo. Iniziò gli studi di canto sotto la guida di L. Colonnese, continuandoli al conservatorio S. Pietro [...] repertorio preverdiano, da G. Spontini (Fernando Cortez, Milano, teatro alla Scala, 1916, prima rappresentazione moderna), a G. Rossini (Il barbiere di Siviglia, Guglielmo Tell) e G. Donizetti (Don Pasquale, Lucia, Favorita). Ma il repertorio del D ...
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FRANCHI-VERNEY DELLA VALETTA, Giuseppe Ippolito
Fabio Antonini
Nacque a Torino il 17 febbr. 1848 da Alessandro, creato conte della Valetta nel 1860, e da Teresa Bianco. Si laureò in legge all'università [...]
Si ricordano inoltre: La musica, in Il Secolo XIXnella vita e nella cultura dei popoli, Milano 1901; L'opera nazionale da Cimarosa a Rossini, in Aversa a D. Cimarosa nel primo centenario dalla sua morte, 11 genn. 1901, Napoli 1901, pp. 269-280. Il F ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...