DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] , Il Pungolo, Malta, Dovere Agence.
Alcuni dei principali articoli sono stati ristampati nella raccolta Scritti politici, a cura di G. Rossini, Roma 1956; nell'antologia La terza pagina de "Il Popolo": 1923-1925, a cura di L. Bedeschi, ibid. 1973, e ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] ); Faust di Ch. Gounod (7 novembre), particolarmente apprezzato nel ruolo di Valentino; Il barbiere di Siviglia di G. Rossini (11 novembre); Il trovatore (15 novembre).
Nei teatri genovesi cantò con successo in tre intense stagioni: al Paganini nell ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] del Cile, con L’africana, Faust, Il trovatore, Otello; queste ultime due le ripeté a Valparaiso. Dopo il Guglielmo Tell di Rossini al Nacional di Buenos Aires, rientrò in Italia; alla Scala varò due opere nuove di Mascagni: il 16 febbraio fu Douglas ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] ladra, derivato dal melodramma francese di T.-B. d'Aubigny e L.-Ch. Caignez, La pie voleuse (1815), e musicato da G. Rossini. Fu inoltre autore di tre melodrammi giocosi: È fatto il becco all'oca; Il bacchettone; Il naso in pericolo, che nel 1813 fu ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] il linguaggio musicale è quello che predominava in Italia tra Cimarosa, Paisiello e Mayr da una parte e Donizetti e Rossini dall'altra; la scrittura è tuttavia rivolta a sfruttare con estro e sagacia le possibilità timbriche della colorita tavolozza ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] a Milano il 26 sett. 1826.
La produzione operistica seria del F è contemporanea alla prima produzione di G. Rossini, ma al contrario di questa non presenta caratteristiche stilistiche personali di rilievo, e rimane pertanto nella scia di compositori ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] di Napoli.
Il 16 febbr. 1933 tornò alla Scala come protagonista dell'Italiana in Algeri di G. Rossini diretta da Franco Ghione, sostituendo Gabriella Besanzoni, ammalata; gli altri interpreti erano Margherita Carosio (Elvira) e Giovanni Manurita ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] G. Pederzini). A partire dal 1937, quando fu a Malta al teatro Reale dell'Opera con Il barbiere di Siviglia di Rossini, compì frequenti tournées all'estero. Nel 1940 fu nei principali teatri della Spagna con opere di repertorio e La monacella della ...
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BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] le sculture, le fonti, spesso imprecise, ricordano numerosi busti marmorei tra cui quelli di Francesco I, di Gioacchino Rossini, di Tommaso Piovene e, nel 1848, la prima effigie del diciottenne Francesco Giuseppe imperatore in Olomouc subito dopo l ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] giardini e palazzi di Palermo. Ricordiamo, tra i più celebri, i busti di Garibaldi e di Nino Bixio al Giardino inglese; quelli di Rossini e di Donizetti a villa Giulia; il busto di Ugo Foscolo nel chiostro di S. Domenico; i busti di A. Starrabba e di ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...