FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] al primo periodo, ad esempio nel disegno del 1832, Ruderi di un edificio monumentale, mutuò alcuni elementi dalle vedute romane di L. Rossini del 1824-1826.
Nel 1833, grazie ad una pensione dell'arciduca Francesco IV d'Este, il F. si recò a Roma per ...
Leggi Tutto
Regista, sceneggiatore e attore italiano (n. Milano 1948). Dopo essere stato sceneggiatore e attore per B. Bozzetto (Allegro non troppo, 1977), ha esordito nel lungometraggio con Ratataplan (1979), in [...] Bambini, ragazzi, strapazzi (1997). Nel 1999 ha firmato la sua prima regia lirica con Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, a Trento; nel 2001 ha diretto Il domino nero di L. Rossi al Teatro Pergolesi di Jesi. Direttore artistico dal 2004 ...
Leggi Tutto
CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] di G. Paisiello, oltre alle celebri variazioni di P. Rode.
Apparve per l'ultima volta in pubblico a Lucca nella Cenerentola di Rossini durante la stagione del carnevale 1833. Dopo questa data non si hanno più sue notizie ed ignoti sono la data e il ...
Leggi Tutto
POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] e l’amico Giorgio Perfetti, fondò lo Studio 3P e realizzò una serie di gioielli che i tre presentarono al pubblico alla casa Rossini.
Nel 1954, in seguito alla morte del padre, si stabilì a Milano con la madre, la sorella e il fratello; insieme a ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] " affrettato la vinse" (p. 12).
Tra marzo e giugno 1853, il G. cantò al teatro Carlo Felice di Genova nel Mosè di G. Rossini, ne Ipuritani di V. Bellini e nella prima assoluta dell'Editta di Lorno di G. Litta (1° giugno 1853); nello stesso anno lo ...
Leggi Tutto
FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] di composizione, e nel 1959 insegno contrappunto, fuga e composizione; nello stesso anno assunse la direzione del conservatorio "G. Rossini" di Pesaro e nel 1960 quella del "G. Tartini" di Trieste. Fu inoltre autore di numerose composizioni; vinse il ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Riccardo
Paola Campi
Nacque a Voghera il 16 febbr. 1839 da Emanuele e da Camilla Guiscardi, apprezzata pittrice. Studiò composizione e contrappunto presso il conservatorio di Napoli sotto [...] di Firenze, V (1868). Tra i suoi numerosi scritti: Appunti intorno all'arpa, all'oboe e all'organo (Firenze 1887); G. Rossini, in Rassegna nazionale, 16 maggio 1887, pp. 257-267; Una riparazione a proposito di Francesco Landino, ibid., 1° dic. 1888 ...
Leggi Tutto
BALBI, Melchiorre
Alberto Pironti
Nato a Venezia da famiglia nobile il 4 giugno 1796, studiò musica a Padova, allievo di Alessandro Nini per il pianoforte e l'organo, di Gaetano Valeri e Antonio Calegari [...] manoscritti, comprendenti diciassette Messe, tra cui una Messa da Requiem con strumenti per la morte di Gioacchino Rossini compilata su motivi di celebri opere rossiniane (Stabat Mater, La gazza ladra, Guglielmo Tell, Semiramide, Otello),un ...
Leggi Tutto
Mezzosoprano e contralto statunitense (n. Bradford, Pennsylvania, 1934). Dotata di un'eccezionale estensione vocale e di una tecnica perfetta, ha alternato a ruoli di mezzosoprano quelli di soprano e perfino [...] gli altri Beatrice di Tenda (New York, 1961) e Norma (Londra, Covent Garden, 1967; New York, Metropolitan, 1970) di V. Bellini, Semiramide di G. Rossini (Boston, 1965). Dalla fine degli anni Sessanta, H. si è dedicata più assiduamente al repertorio ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Livorno 1863 - Roma 1945). Dopo essersi già cimentato nella composizione con l'idillio In filanda (1881), la cantata Alla gioia (da Schiller, 1882), 2 sinfonie, pezzi varî, liriche, [...] chiamato in Austria, Germania e Gran Bretagna a dirigere suoi lavori. Nel 1895 assunse la direzione del liceo musicale "Rossini" di Pesaro che tenne, insegnandovi la composizione, fino al 1903. Nel 1896 creò una nuova opera, Zanetto, poco fortunata ...
Leggi Tutto
rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...