BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] e miniato. Dopo il successo riportato al Ducale con Ricciardo e Zoraide (26 dic. 1822) e La donna del lago di G. Rossini (gennaio 1823), il B. fu chiamato nella primavera 1823 a Dresda in qualità di primo tenore del Teatro Italiano, della cappella e ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] 'orchestra, debuttando al teatro Sociale di Crema con Gli Ugonotti di G. Meyerbeer ed Il barbiere di Siviglia di G. Rossini; l'attività direttoriale durerà venticinque anni, portandolo in teatri di grande tradizione (La Fenice di Venezia, S. Carlo di ...
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CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] del C. nel teatro marchigiano ebbe inizio nel 1831. Egli si rivelò ottimo maestro del coro nella Semiramide di G. Rossini, in cui s'esibirono interpreti come la Micciarelli Sbriscia e C. Dosso. Ugualmente responsabile del coro egli fu nel 1833 ...
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Grigòlo, Vittorio. – Tenore italiano (n. Arezzo 1977). Scoperta la sua passione per la musica in tenera età, è stato uno dei solisti del Coro della Cappella Sistina, ha debuttato a soli tredici anni nella [...] di bella presenza, il tenore riesce ad affrontare sia ruoli operistici che concerti dal vivo. Il suo repertorio comprende circa ventiquattro opere di autori come Mozart, Donizetti, Verdi, Puccini, Gounod, Massenet, Offenbach, Bernstein e Rossini. ...
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Gazzelloni, Severino
Federico Pirani
Flautista italiano, nato a Roccasecca (Frosinone) il 5 gennaio 1919, morto a Cassino il 21 novembre 1992. Iniziò lo studio del flauto all'età di sette anni con G. [...] anche fra il pubblico non specializzato.
Intenso e costante fu il suo impegno didattico: dall'insegnamento nel Conservatorio G. Rossini di Pesaro, a quello presso l'Accademia di S. Cecilia; dai celebri Ferienkurse di Darmstadt (1952-66), ai corsi ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] e la voce più pagata dell'epoca) sulle scene del Covent Garden: il 23 giugno fu Assur nella Semiramide di G. Rossini, e il 14 luglio "repeated a familiar success" (Rosenthal, p. 214) nelle vesti di Escamillo.
Sporadiche sono le notizie sull'attività ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] ), La favorita di G. Donizetti (con G. Cobelli, Gigli e R. Stracciari), Bohème di Puccini, Il barbiere di Siviglia di G. Rossini (con D. Borgioli, S. Baccaloni e C. Galeffi), poi, in prima assoluta, l'opera Balilla di C. Guarino (7 marzo). Questo ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] a Firenze 1800-1855, Firenze 1978, pp. 35-40; D. Rubboli, Le prime al Teatro del Giglio (1675-1987), Lucca 1987, p. 37; Rossini e Firenze. Immagini e note (catal.), a cura di M. Bucarelli, Milano 1993, pp. 19 s.; M. Brzoska, Pierre de Médicis, in ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] nuovi ossia studi per il canto seconda la scuola d'Italia); Des Phases de l'art musical depuis Palestrina jusqu'à Rossini (Paris 1850); A New Method of singing, upon an entirely new system (London 1850); infine altre due opere, citate dal Fétis ...
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CAMPANA, Fabio
Paolo Donati
Nacque a Livorno il 3 genn. 1819 e nella sua città iniziò lo studio della teoria musicale sotto la guida di Bernardo Nucci. Conseguito il diploma di composizione al conservatorio [...] , teatro della Pergola, 1º giugno 1842), assai apprezzata anche da Donizetti, fu replicata nello stesso anno al teatro Rossini di Livorno, avendo quali interpreti principali Teresa De Giuli e il Ronconi, che contribuirono al clamoroso successo dell ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...