CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] Manfredo, I promessi sposi), A. Ponchielli (I Lituani, La Gioconda, Le due gemelle), L. Rossi(La contessa di Mons), G. Rossini (La carità, coro religioso), E. Usiglio (Le educande di Sorrento), G. Verdi (Aida, La traviata, Il trovatore, Don Carlo, La ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] , e l’opera lirica in tutta Europa, conobbero una splendida fioritura. L’Italia espresse sommi musicisti nel melodramma quali G. Rossini, V. Bellini e G. Donizetti nella prima metà del secolo, e a seguire G. Verdi – il quale operò un rinnovamento ...
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Musicista (Bonn 1770 - Vienna 1827). Contemporaneo e lettore di I. Kant, W. Goethe e F. Schiller, incarna la nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e [...] penosa era invece l'impressione che di lui ricevevano altri visitatori: F. Schubert, F. Liszt, C.M. v. Weber, G. Rossini, F. Hiller, C. Zelter, A. v. Rellstab, ecc. Pochi lo assistevano in quella sua triste dimora dello Schwarzpanierhaus: devoto tra ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] delle migliori opere del tempo, da quelle di B. Galuppi a quelle di F.A. Calegari, G. Paisiello, N. Zingarelli, G. Rossini e degli altri autori dell’Ottocento.
Anche la musica sacra ebbe una rigogliosa fioritura soprattutto nel 16° sec. per opera dei ...
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VIOLONCELLO
Francesco VATIELLI
Mario CORTI
. Strumento musicale a corde, suonato con l'arco. Apparve dopo diversi anni del violino, alla cui famiglia appartiene, assumendone in proporzione tutte le [...] espressioni delle possibilità del violoncello. Tipico esempio di vibrante lirismo è l'introduzione della sinfonia del Guglielmo Tell di Rossini e di tragico sconforto il tema del Preludio del Tristano e Isotta di Wagner.
Il violoncello trova poi la ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] e Morosini; chiesa del Sacro Cuore a Bologna, inaugurato da F. M. Napolitano con la partecipazione della Società corale Rossini di Modena; cappella del Famedio a Milano; chiesa di Maria SS. Ausiliatrice a Torino; santuario del Sacro Cuore a Busto ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Napoli, Napoli, S. Carlo, 11 dic. 1845; Merope, ibid., 25 nov. 1847(musicata anche da L. Zandomenighi: Pesaro, teatro Rossini, 16 febbr. 1871); Malvina di Scozia, Napoli, S. Carlo, 27 dic. 1851.
Si ricordano inoltre: Un Matrimonio per ragione, Napoli ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] composizione che, nel suo genere, il Catelani (citato dal Roncaglia, 1958) riteneva non avere riscontro fino allo Stabat di Rossini. La Messa è un'ulteriore testimonianza del magistero e della grazia del B.: anche qui la polifonia è arieggiata, le ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] singolare. Ben pochi sono infatti gli esempi di questo genere musicale, tra i quali possiamo considerare il Mosè di Rossini e la magniloquente trilogia oratoriale di Pietro Raimondi, composta nel 1852 e posteriore quindi quanto meno al Saul e a ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] compenso ciò che gli garbò di ricevere, cioè sempre il massimo prezzo sulla piazza. A trent'anni dalla morte, G. Rossini ancora lo ricorda, con un grazioso cameo nel Barbiere di Siviglia, a immagine simbolica dell'epoca gloriosa del canto.
Fonti e ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...