FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "Benedetto Marcello" di [...] con il basso Takao Okamura per la King Record Co.Ltd, Japan 1966 (SKX, 4-1); Musiche da camera di Bellini, Rossini, Donizetti, Verdi con il soprano M. Matsumoto (Polidor, Japan Se 77006-Stereo ME 5005); Canti ucraini con il soprano Eugenia Zareska ...
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BRIGHENTI, Marianna
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Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] nel 1837 e di lì passò a Madrid, ripresentando in queste città La straniera di Bellini, e includendo nel suo repertorio rossiniano anche La donna del lago. Nel 1838 tornò in Italia, avendo abbandonato il progetto di una tournée in America, e nel ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] l’uno le avrebbe insegnato i segreti dell’interpretazione operistica, addestrandola nota per nota in Verdi come in Wagner, in Rossini come in Puccini; l’altro l’avrebbe introdotta in un mondo che aveva sempre visto da lontano, fatto di agi, incontri ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] per canto e pianoforte, per orchestra: Terzo concerto in si maggiore per violino e orchestra op. 11, dedicato a G. Rossini (1854); Grande fantasia, op. 9 (1854); Quinto concerto in re maggiore; Settimo concerto in la maggiore, op. 17 (Vienna 1857 ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] al Teatro Sociale di Lecco il 16 sett. 1871 e poi al Carcano di Milano, a Modena, a Parma, a Cagliari e al Rossini di Venezia. Fu questa anzi l'unica opera dell'autore eseguita in vari teatri italiani. Verso il 1870 cominciò a comporre il Caligola ...
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NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] pubblico dei teatri lirici. La parabola storica delle voci di basso, del loro ruolo e del loro prestigio, aveva toccato con Rossini e il grand opéra di Meyerbeer e Halévy le vette più alte e aveva mantenuto con i popolarissimi romantici italiani un ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] varie recite al teatro Carignano nelle quali coinvolse, con buoni risultati, le sue allieve. Lo stesso anno Pezzana recitò al Rossini di Torino in Francesca da Rimini e poi iniziò a lavorare in una piccola compagnia, la Boldrini-Prina.
Nel 1863 ...
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RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] del Medico-Poeta (Milano 1840), composte nell’agosto del 1840, a Grumello, ospite di Giuditta Pasta, interprete di Rossini. Il tema del progresso, già qui emblematizzato nel treno, conglobava anche risvolti sociali e umanitari.
Il 1842 rappresentò ...
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BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] per le feste della Santa Croce e nel 1844 suonò a Roma con grande successo. Poco tempo dopo fu a Bologna, ove conobbe Rossini, che in segno di ammirazione per la sua arte gli dedicò un tema di trombone con accompagnamento di pianoforte (13 marzo 1945 ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] di affinare i suoi mezzi. Studiò con certo maestro Moretti, preparandosi per il debutto che avvenne nel 1874 al teatro Rossini di Roma; i giornali dell'epoca lo descrivono come "un tenore dell'avvenire", dalla voce "vibrata e le modulazioni finissime ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...