LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] del 1807 presso il teatro Comunitativo di Ravenna; l'anno seguente, sempre a Ravenna, prese parte all'esecuzione di una messa composta e diretta dal sedicenne Gioacchino Rossini. Ancora in qualità di tenore il L. si esibì dal 1820 al 1826 in opere di ...
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ALINOVI, Giuseppe
Riccardo Allorto
Musicista, compositore, insegnante, nato a Parma il 27 sett. 1790. Dopo aver compiuto gli studi letterari, si dedicò alla musica, sotto la guida del conterraneo maestro [...] dai dilettanti cantori della Società filo-musico-drammatica. Nel 1817 si fece apprezzare anche per la concertazione di due opere di Rossini, presentate a Parma: Il Turco in Italia (25 ottobre) e Il Barbiere di Siviglia (15 novembre). Dal marzo1822 fu ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] 67; M. Deasy, Looking north: C.S. and the two styles south of the Alps, in The invention of Beethoven and Rossini: historiography, analysis, criticism, a cura di N. Mathew - B. Walton, Cambridge 2013, pp. 139-158; G. Petrova, O peterburgskoj kar’ere ...
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COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] , op. 18, Milano, Lucca; Variations sur le thème de l'air de Nicolini chanté par M.e Pasta dans le Tancredi de Rossini, op. 24; Tema variato con introduzione e finale, op. 28; Souvenirs variés ou Fantaisie sur les motifs favoris de Caterina di Guisa ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] partecipò alla prima esecuzione italiana de La Lega lombarda di A. Buzzi. Nel medesimo teatro cantò poi ne La gazza ladra di G. Rossini, ne La vestale di S. Mercadante e nell'Attila di Verdi, che ripeté poi nella stagione 1850-51 al teatro Grande di ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] lo spettacolo dei teatro Valle, l'A. ebbe cura dei quattordici coristi nell'esecuzione della Cenerentola ossia la bontà in trionfo, dei Rossini, il 26 ott. 1818. molti anni dopo, nel carnevale dei 1830, l'A. si occupò per l'ultima volta del coro del ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] 1915 – partendo dal Quirino di Roma per approdare al Dal Verme di Milano – portò un allestimento del Mosè in Egitto di Rossini in vari teatri italiani. Il 2 luglio al teatro Regio di Torino concertò un’esecuzione benefica per le famiglie dei soldati ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] e a Oporto diresse, tra il 1921 e il 1922, la Lucia di Lammermoor di Donizetti e Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, e presentò anche, in prima esecuzione per il pubblico portoghese, il Parsifal di Wagner. Tornato a Roma nel gennaio 1923, fu di ...
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MOMBELLI, Domenico
Pier Giuseppe Gillio
MOMBELLI (Mombello), Domenico. – Nacque a Villanova Monferrato il 3 genn. 1755 da Francesco e da Francesca Ubertis.
L’anno di nascita attestato dal registro parrocchiale [...] . Intonazione compiuta nel 1809, come già riconosciuto da Stendhal e Silvestri (p. 83), e non nel 1806, come dichiarato da Rossini a F. Hiller, per cattiva memoria o per rendere più eclatante la precocità del proprio esordio (cfr. Radiciotti, p. 32 ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] del fratello Ludovico; dall'altro, fece parte del mondo musicale gravitante attorno alla villa familiare di Merate (G. Rossini, G. Verdi, V. Bellini, G. Donizetti) dedicandosi anche all'esercizio pianistico. Profonda e duratura fu inoltre la sua ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...