UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] Mozart (come Zerlina), e tornò di quando in quando a ruoli en travesti (fu Malcolm nella Donna del lago di Rossini e Romeo nei citati Capuleti di Bellini). Incensate dalla stampa, le sue interpretazioni impetuose lasciarono però fredda la frangia più ...
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MOROLLI, Rosa Paolina
Francesco Lora
MOROLLI (Morandi), Rosa Paolina.– Figlia di Agostino e di Anna Ferrari, nacque a Senigallia il 5 luglio 1782.
Di famiglia modesta, lavorò come tessitrice finché [...] di Torino (cantò tra l’altro nel Ser Marcantonio di Stefano Pavesi; L’inganno felice e L’italiana in Algeri di Rossini).
Scritturata per un biennio dal Théâtre des Italiens, grazie all’interesse di Gaspare Spontini e di Paer, giunse a Parigi nel ...
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TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] 1921, in una famiglia ebraico-tunisina (il nonno paterno aveva edificato a Tunisi il primo teatro lirico, il Rossini), da Carlo Raul, imprenditore con un’avviata azienda di ascensori, nella cui gestione avrebbe voluto coinvolgerlo, avendo solo ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Milano 1963, pp. 27 s.; L. Rognoni, G. Rossini, Torino 1968, p. 364; H. Weinstock, Rossini. A Biography, London 1968, pp. 428, 500, 502 s.; F. Regli, Diz. biograf. dei più celebri poeti ed ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] giovane conobbe e incontrò uomini di cultura quali C. Botta, N. Tommaseo, T. Mamiani, F.-A.-R. de Chateaubriand, G. Rossini e A. Lamartine. Tornata a Napoli, sposò nel 1846 l'avvocato Giorgio Tommaso Cimino, autore drammatico, novelliere e poeta, che ...
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NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] Istituto Ambrosiano di Musica Sacra, Milano, a.a. 1988-89; J. Mitchell, More Scott Operas, Lanham 1996, pp. 169-173; F. Piperno, Rossini (vero e falso): il «Quinto Fabio» di N. (Roma, 1817) e l’«Atalia» di Mayr (Napoli, 1822), in Pensieri per un ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] Ulisse in patria, nel 1949 Das Lied von der Erde di Gustav Mahler, Don Pasquale di Donizetti, Werther,e La Cenerentola di Rossini, nel 1952 i Vesperae solennes de Confessore di Mozart, nel 1954 la Messa in Do maggiore di Beethoven; a Milano nel 1950 ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] a cura di F. Melisi, Lucca 1990, ad indicem; M.G. Miggiani, Il teatro di S. Moisè (1793-1818), in Bollettino del Centro rossiniano di studi, XXX (1990), pp. 96, 99, 101; F. Licciardi, La "Gazzetta del teatro" come specchio della vita teatrale del suo ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] in data imprecisata interpretando il ruolo del pescatore nel Guglielmo Tell di G. Rossini; venne poi scritturato ad Ancona per Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, esecuzione in cui tuttavia non raccolse i consensi del pubblico. Ciò nonostante ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] a Bologna lo studio delle lettere e successivamente quello della musica nella quale si mostrava particolarmente dotato. Si racconta che Rossini, avendolo udito suonare il pianoforte, lo avesse incoraggiato a proseguire lo studio. Lo zio lo mandò a ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...