NETREBKO, Anna
Elio Giudici
Cantante lirica russa, nata a Krasnodar, nella Russia meridionale, il 18 settembre 1971. È un soprano capace di sfoggiare non soltanto una voce fuori dal comune – per il [...] Pamina in Die Zauberflöte, Ilia in Idomeneo re di Creta e Zerlina in Don Giovanni di Mozart, Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, La sonnambula, Capuleti e Montecchi e I puritani di Vincenzo Bellini, L’elisir d’amore, Don Pasquale e Lucia di ...
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GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] ; Musicisti moderni d'Italia e di fuori, Bologna 1920; "Debora e Jaele" di Pizzetti, Milano 1922; "Le barbier de Séville" de Rossini, Paris 1925; Dizionario di musica (in collab. con A. Della Corte), Torino 1925; I. Pizzetti, ibid. 1943; V. de Sabata ...
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RUBINI, Giovanni Battista (Giambattista) Defendente. – Nacque a Romano di Lombardia (Bergamo)
Marco Beghelli
il 7 aprile 1794, ultimo di nove figli, da Giovanni Battista, sarto di probabile ascendenza [...] Adélaïde Chaumel, in arte Comelli (1796-1874), che si dice facesse la spola fra il letto di Barbaja e quello di Gioachino Rossini per trovare un suo spazio fra tante primedonne più gagliarde e aitanti. Si sposarono il 13 marzo 1821 (15 marzo il rito ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] di Luna, insieme ad A. Pertile, Fanny Anitua e Rosa Raisa, diretta da Toscanini, e Il barbiere di Siviglia (22 apr. 1933) di Rossini, nella parte di Figaro, con T. Schipa, Toti Dal Monte e F.I. Šaljapin, diretta da A. Votto.
Nell'estate del 1925 fu ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] si stabilì a Parigi, dove diede due concerti all’Esposizione universale e frequentò per un certo tempo il salotto di Rossini, entrando in contatto con Henri Herz e Francis Planté. Nel 1867 fece tappa anche a Londra, esibendosi in alcuni salotti ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] ricordano La Molinara di Paisiello, Le cantatrici villane di V. Fioravanti, Elena del Mayr e Il Barbiere di Siviglia di Rossini. La carriera del B. che, secondo i dizionari musicali, si sarebbe arrestata al 1820, Si protrasse, invece, fino all'anno ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] ., nel teatro, romantico per definizione, col quale C. M. v. Weber ci conduce da Gluck e da Mozart e dal coevo Rossini al prossimo Wagner) ma anche l'altra corrente del romanticismo, quella che s'è detta "titanica" e che dall'esperienza beethoveniana ...
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FLORES D'ARCAIS, Francesco
Paola Rosa
Nacque a Cagliari il 15 dic. 1830 da Effidio e da Giovanna Corrione di Valverde.
Nel 1832 la famiglia si trasferì a Torino, dove il F. studiò e nel 1851 si laureò [...] , assunse anche la critica teatrale. Compose inoltre alcuni lavori musicali: nel 1858 venne rappresentato al teatro Rossini di Torino, in occasione del carnevale, l'opera buffa I due precettori, che riscosse critiche lusinghiere. Probabilmente ...
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Vjàzemskij, Pëtr Andréevič
Nina Kaucisvili
Poeta, letterato, pubblicista russo (Pietroburgo 1792 - Baden-Baden 1878), amico di Pùškin e dei grandi letterati del suo tempo. Non ha dedicato uno studio [...] a Varsavia (1818-1821) un esemplare della Commedia in lingua originale. Nello stesso poemetto ricorda la musica dell'Otello di Rossini e crede di sentirvi " la tristezza e la profondità di Dante ".
L'accostamento di D. alla musica italiana ricorrerà ...
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Nella terminologia musicale, inserzione nel tessuto di un passo di elementi melodici (molto più raramente, armonici) con funzioni non strutturali ma decorative. Gli a. sono, generalmente, esempi delle [...] casi la presenza degli a. giunse a snaturare le intenzioni del compositore. Per questo, a partire da G. Rossini, gli operisti cominciarono a scrivere direttamente in partitura le fioriture virtuosistiche delle arie. La pratica moderna degli a. è ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...