Sopranista e compositore di musica, nato a Urbania nel 1766, morto a Napoli nel 1846. Fu allievo del Gibelli ed esordì a Roma, al teatro Argentina. Girò quindi l'Europa, con grandi successi e, nel 1805, [...] ammirevole nell'azione scenica. D. Cimarosa scrisse per lui Gli Orazi e i Curiazi. Fu interprete ammiratissimo della Semiramide del Rossini e dell'opera Giulietta e Romeo di N. Zingarelli, per la quale compose egli stesso la romanza "Ombra adorata ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] elenca, da est a ovest: il regno degli Habasha (Abissinia, la cui capitale Kabar è stata identificata con Aksum da C. Conti Rossini), il regno del Sudan, ubicato sui bordi del Nilo, e il Paese dei Neri, suddiviso in due imperi: il Mali e il Kanem ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] per canto e pianoforte, per orchestra: Terzo concerto in si maggiore per violino e orchestra op. 11, dedicato a G. Rossini (1854); Grande fantasia, op. 9 (1854); Quinto concerto in re maggiore; Settimo concerto in la maggiore, op. 17 (Vienna 1857 ...
Leggi Tutto
BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] al Teatro Sociale di Lecco il 16 sett. 1871 e poi al Carcano di Milano, a Modena, a Parma, a Cagliari e al Rossini di Venezia. Fu questa anzi l'unica opera dell'autore eseguita in vari teatri italiani. Verso il 1870 cominciò a comporre il Caligola ...
Leggi Tutto
NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] pubblico dei teatri lirici. La parabola storica delle voci di basso, del loro ruolo e del loro prestigio, aveva toccato con Rossini e il grand opéra di Meyerbeer e Halévy le vette più alte e aveva mantenuto con i popolarissimi romantici italiani un ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] varie recite al teatro Carignano nelle quali coinvolse, con buoni risultati, le sue allieve. Lo stesso anno Pezzana recitò al Rossini di Torino in Francesca da Rimini e poi iniziò a lavorare in una piccola compagnia, la Boldrini-Prina.
Nel 1863 ...
Leggi Tutto
RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] del Medico-Poeta (Milano 1840), composte nell’agosto del 1840, a Grumello, ospite di Giuditta Pasta, interprete di Rossini. Il tema del progresso, già qui emblematizzato nel treno, conglobava anche risvolti sociali e umanitari.
Il 1842 rappresentò ...
Leggi Tutto
BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] per le feste della Santa Croce e nel 1844 suonò a Roma con grande successo. Poco tempo dopo fu a Bologna, ove conobbe Rossini, che in segno di ammirazione per la sua arte gli dedicò un tema di trombone con accompagnamento di pianoforte (13 marzo 1945 ...
Leggi Tutto
DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] di affinare i suoi mezzi. Studiò con certo maestro Moretti, preparandosi per il debutto che avvenne nel 1874 al teatro Rossini di Roma; i giornali dell'epoca lo descrivono come "un tenore dell'avvenire", dalla voce "vibrata e le modulazioni finissime ...
Leggi Tutto
GASPARI, Gaetano
Pacifica Artuso
Nacque a Bologna il 15 marzo 1807 da Luigi e da Anna Maccaferri, di modeste condizioni. Nel 1821 intraprese gli studi di armonia e contrappunto con B. Donelli presso [...] Liceo musicale, e nel contempo ottenne la cattedra di estetica e storia della musica. In seguito, grazie anche all'appoggio di G. Rossini, divenne maestro di cappella in S. Petronio. Tra il 1842 e il 1846 fu proposto ben cinque volte per la nomina a ...
Leggi Tutto
rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...