D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] ; Sarabanda; Fogli d'album, cinque liriche per soprano e pianoforte, e altri pezzi pianistici.
Come saggista ha pubblicato Il silenzio di Rossini (senza ind. di I. e d.) e la Monografia stor. sul liceo musicale "G. Braga" di Teramo (Teramo 1965); è ...
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PATTI, Adelina e Carlotta
Arnaldo Bonaventura
Figlie del tenore catanese Salvatore Patti e della romana Caterina Chiesa ved. Barrili, soprano, furono entrambe cantanti. Adelina nacque a Madrid, ove [...] . Al plauso dei pubblici si unì per lei quello non solo dei maggiori critici, ma anche dei più grandi maestri, dal Rossini al Verdi che la reputava superiore alla Malibran. La sua voce pura, argentina, limpidissima era di eccezionale bellezza e di ...
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. Casa editrice viennese, fondata dai cugini Carlo Artaria, figlio di Cesare, e Francesco Domenico, nativi di Blevio (Brianza), i quali aprirono nel 1760 a Vienna, sotto la ragione "Cugini Artaria" un [...] l'editore dei più celebrati compositori dell'epoca: pubblicò una ricca serie di lavori di Mozart, Haydn, Beethoven, Rossini, Hummel, Schubert, Moscheles, Giuliani, Clementi, Czerny, Legnani, Blangini ed altri; ciò che gli diede anche modo di radunare ...
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GURAGHIE (Gurāgē)
Enrico Cerulli
Popolazioni dell'Etiopia meridionale abitanti una zona di terreno a sud-ovest e a sud dello Scioa: dalla vallata della Ualga (Wālgā) sino al lago Zuai (Zwāy) e al bacino [...] .: A. Cecchi, Da Zeila alle frontiere del Caffa, Roma 1885; E. Cerulli, Etiopia Occidentale, I, Roma 1930; C. Conti Rossini, Storia d'Etiopia, I, Roma 1928; C. Mondon Vidailhet, Les dialectes éthiopiens du Guragie, in Revue Sémitique, 1900-1901; id ...
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MARINELLI, Gaetano
Daniele Carnini
MARINELLI (Marinello), Gaetano. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1754. Prota-Giurleo (1960, col. 134) è stato il primo a retrodatare la data di nascita del M. – concordemente [...] quella «seconda fascia» attiva tra Sette e Ottocento rimasta a lungo ignorata. Compare dunque anche nell’elenco di predecessori di Rossini che G. Pacini stese quasi all’inizio della sua autobiografia. L’elogio più convinto è di C. Gervasoni, che lo ...
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STERBINI, Giulio.
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 29 novembre 1912 da un’antica famiglia romana di ambiente curiale. La madre, Caterina Tittoni, educò i figli all’amore per la lettura. Il padre, [...] i natali a Cesare Sterbini (v. la voce in questo Dizionario), funzionario presso l’amministrazione pontificia, autore per Gioachino Rossini dei libretti di opera per il dramma semiserio Torvaldo e Dorliska (1815) e per il Barbiere di Siviglia (1816 ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] con la Callas, G. Lauri Volpi e Bastianini, seguita da Tosca, con la Caniglia e T. Gobbi e Il conte Ory di Rossini, rappresentato al Piccolo teatro di musica.
Tornato al teatro Regio di Parma nella stagione 1957-58, in cui diresse Lucia di Lammermoor ...
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GRAZIOLI, Filippo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 6 luglio 1773, fu allievo del padre, Antonio, già condiscepolo di G. Paisiello al conservatorio di S. Onofrio a Napoli. Raggiunse rapidamente una buona [...] Trieste, 1823; Torino, teatro d'Angennes, 1825; Napoli, teatro Rossini, 1870), La Fedeltà tra i boschi o sia Il taglialegna , La musica teatrale a Roma cento anni fa (Matilde di Shabran di Rossini), Roma 1921, pp. 63 ss.; G. Stanghetti, La scuola di ...
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BORRONI, Alessandro
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Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] al conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli, dove fu allievo di S. Mercadante ed ebbe qualche lezione anche da Rossini. Il 27 ott. 1858 assunse la direzione della cappella musicale della basilica di S. Francesco in Assisi, rivelandosi subito ...
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(fr. Le Barbier de Séville) Commedia, il cui titolo completo è Le Barbier de Séville ou la précaution inutile (1775) dello scrittore francese P.-A. Caron de Beaumarchais (1732-1799).
Trama: il barbiere [...] : F.-L. Benda (1776), P. Schulz (1786), N. Isouard (1796), F. Morlacchi (1816) e, in un'opera buffa più importante delle precedenti, da G. Paisiello (1782). Su tutte queste opere domina il capolavoro di G. Rossini (1816), su libretto di C. Sterbini. ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...