PAVAROTTI, Luciano
Lorenzo Tozzi
Tenore italiano, nato a Modena il 12 ottobre 1935. Ha studiato canto con A. Pola ed E. Campogalliani e, dopo aver vinto il Concorso internazionale di canto di Reggio [...] (La bohème, Turandot, Tosca), con rare apparizioni anche in opere di Mozart (Idomeneo, re di Creta), Strauss (Rosenkavalier), Rossini (Stabat mater), Mascagni (L'amico Fritz).
Dotato di una voce incisiva e chiara, aperta e vibrante, P. è stato ...
Leggi Tutto
CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] the Hirsch Library, London 1951, p. 177; A. Bauer, Opern und Operetten in Wien, Graz-Köln 1955, pp. 37, 53 ss.; F. Toye, Rossini, Milano 1959, pp. 195, 203 s., 215; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro S. Carlo(1737-1960), I, Napoli 1961, pp ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] di F. Ricci, della Vestale (18 ag. 1841) del Mercadante e di Saffo (6 genn. 1842) di G. Pacini. Udita a Milano da Rossini, fu da questo scritturata per il Théâtre Italien di Parigi, dove esordì brillantemente l'11 dic. 1834 con Semiramide, alla quale ...
Leggi Tutto
BOSIO, Angelina
Angelo Mattera
Nacque a Torino da oscuri commedianti, il 22 ag. 1830 (1824, secondo lo Schmidl e lo Schiavo). Iniziati e rapidamente compiuti gli studi sotto la guida del milanese Venceslao [...] II, Paris 1855, pp. 297 s., 300 s.; M. Strakosch, Souvenirs d'un impresario, Paris 1887, pp. 174-177; G. Radiciotti, G. Rossini. Vita documentata, opere ed influenza su l'arte, I, Tivoli 1927, p. 210; II, ibid. 1928, pp. 56, 377; G. Monaldi, Cantanti ...
Leggi Tutto
Baritono (Palermo 1888 - Milano 1968). Studiò con A. Cotogni ed esordì nel 1911 a Palermo. La sua fama ebbe inizio però dal 1921, quando A. Toscanini lo scelse come protagonista del Falstaff di Verdi (opera [...] che doveva diventare il suo cavallo di battaglia) per l'inaugurazione della stagione 1921-22 alla Scala di Milano. Dotato di voce non molto estesa ma duttile nel fraseggio, fu anche ottimo interprete di opere di Mozart, Rossini, Donizetti. ...
Leggi Tutto
Basso italiano (n. Bologna 1941). Ha esordito nel 1964 al Festival di Spoleto (La Bohème) e al Teatro dell'Opera di Roma (I vespri siciliani). Nel 1968 ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano con Turandot. [...] scenica e di rara morbidezza vocale, si è distinto sia in ruoli di basso verdiano, sia in ruoli brillanti (Rossini) o drammatici (Boris Godunov, Tosca). È stato ancora protagonista nelle opere cinematografiche: Don Giovanni del regista J. Losey (1979 ...
Leggi Tutto
TIBERINI, Mariano, in arte Mario
Giancarlo Landini
TIBERINI, Mariano, in arte Mario. – Nacque a San Lorenzo in Campo, a sud di Pesaro e Urbino, l’8 settembre 1826, in una famiglia di onorevoli condizioni, [...] direttore d’orchestra di bella fama. Debuttò nell’ottobre del 1851 al teatro Argentina di Roma, nella Semiramide di Gioachino Rossini (Idreno). Nell’autunno-inverno del 1852-53 al Carolino di Palermo fu il tenore principale nella Beatrice di Tenda di ...
Leggi Tutto
PERUCCHINI, Giovanni Battista
Carlida Steffan
PERUCCHINI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Di nobile famiglia cenedese, figlio di Girolamo e di Camilla Malvolti, originaria di [...] Cicogna, Soggiorno dei monarchi d’Austria, di Russia e di Napoli in Venezia nel dicembre 1822, Venezia 1884, pp. 37 s.; C. Dossi, Rossini e P., in La riforma illustrata, I (1885), p. 4; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, 1929, p. 260; F. Comis, G ...
Leggi Tutto
FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] di D. Auber e Roberto e il diavolo e Gli Ugonotti di G. Meyerbeer, che costituirono delle novità, nonché opere di G. Rossini, come La cenerentola e Il barbiere di Siviglia.
Il 1° marzo 1856 prese parte alla prima assoluta de Lavergine di Kent di A ...
Leggi Tutto
PINSUTI, Ciro Ercole.
Biancamaria Brumana
– Nacque a Sinalunga (Siena) il 9 maggio 1828, figlio di Giovanni Battista, violinista, maestro di cappella e direttore della banda, e di Maddalena Formichi.
Esordì [...] C. P. tra Parigi e Londra, a cura di B. Brumana, Torrita di Siena 2014 (in particolare B. Brumana, C. P.: pensieri per Rossini, pp. 171-206; F. Montesperelli, Romantiche romanze: i testi inglesi di C. P., pp. 207-224; B. Brumana - R. Ciliberti, C. P ...
Leggi Tutto
rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...