MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] 1335 all'acquisto diParma, dove entrò trionfalmente alla testa di un contingente scaligero; non è altrettanto chiaro invece come si adoperò per conciliargli l'acquisizione di Lucca, sottratta al dominio dei Rossi (cui Giovanni di Boemia l'aveva ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] sua madre Legarda era nata dall'unione di Guglielmo Rossi con Donella di Pietro da Carrara; peraltro, ancora Parma marchese di Soragna fondatore dell'ospedale di Bonifazio di Firenze, Firenze 1795; A. Pezzana, Storia della città diParma, I, Parma ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Piemonte, al duca di Mantova sarebbe andato il ducato di Milano, al duca diParma una porzione del novella ital. nel sec. XVII, Roma 1897, pp. 59 ss.; G. Rossi,Una scrittura e alcune lettere e documenti tassoniani inediti, in Giorn. stor. della lett ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] nei territori diParma, Reggio e Mantova, con vari aiuti di Ginevra Sforza, la quale non si stancava di sospingere i figli B., d'accordo con il governatore pontificio di Bologna, il vescovo Bernardo Rossi, con Annibale Rangoni, con Francesco Maria ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] 1337). Le operazioni militari fin dall'inizio furono favorevoli agli alleati. Pietro de' Rossi, che gli Scaligeri avevano cacciato dalla signoria diParma, fu nominato comandante dell'armata veneto-fiorentina ricevendo solennemente dalle mani del D ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] Dopo l’assassinio diRossi (15 novembre 1848), Pasolini si rifiutò di sostituirlo a causa dell’indisponibilità di Pio IX ad diParma e Piacenza offertagli dall’amico Luigi Carlo Farini, si occupò intensamente di questioni amministrative e di ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] luglio del 1477 il C. con il compito di provvedere al risarcimento di quei membri della famiglia dei Rossidi San Secondo, che avevano subito danni dalle altre tre "squadre". Arrivato a Parma, il C. emanò severissimi ordini, perché fossero restituiti ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore diParma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] e il re in persona, il 9 apr. 1331, accolse solennemente il C., i suoi amici e i suoi uomini. Evidentemente la sorte diParma più che dalla forza dei Rossi o dei Correggio dipendeva, di volta in volta, dagli appoggi che essi si sapevano assicurare. I ...
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Firenze
PPaolo Cammarosano
Negli anni dell'infanzia e della minore età di Federico II, la città di Firenze assestava la sua organizzazione comunale secondo linee del tutto analoghe a quelle delle altre [...] dei loro inquisitori per la repressione dei 'paterini' e di altri tacciati di eresia; a un atteggiamento ambiguo del podestà Bernardo Orlando Rossi da Parma, persona di fiducia di Federico II ma anche strettamente legato per vincoli familiari e ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Adalberto marchese di Ivrea e della sua seconda moglie Ermengarda - dalla prima moglie Gisla, figlia di Berengario I re d'Italia, Adalberto ebbe un altro [...] alla presenza di re Ugo e Lotario, per riconoscere al vescovo diParma dei diritti su alcuni beni. La presenza di A. . I diplomi di Ugo e di Lotario, in Bullett. dell'Ist. stor. ital., XXXIV(1914), pp. 200 s.; T. Rossi-F. Gabotto, Storia di Torino, I ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
rutilare
v. intr. [dal lat. rutilare, der. di rutĭlus «rosseggiante, splendente»] (io rùtilo, ecc.; non usato nelle forme composte), letter. – Essere di colore rosso vivo; più genericam., rifulgere, risplendere: parmi un sol che splenda e...