CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] il compito di provvedere al risarcimento di quei membri della famiglia dei Rossi di San Secondo, che avevano subito danni dalle altre tre "squadre". Arrivato a Parma, il C. emanò severissimi ordini, perché fossero restituiti i beni saccheggiati. I ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] del PCI per la circoscrizione Modena - Reggio Emilia - Parma - Piacenza; nelle consultazioni del 27-28 marzo 1994 1996, ad ind.; N. Caiti - R. Guarnieri, La memoria dei "rossi". Fascismo, Resistenza e ricostruzione a Reggio Emilia, Roma 1996, pp. 635- ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] alla podesteria unica di Ugolino di Giuliano da Parma, già designato conte e rettore di Romagna per fedeltà alla sua remota tradizione imperiale.
fonti e bibliografia
G. Rossi, Historiarum Ravennatum libri decem, Venetiis 1589.
Chronica de civitate ...
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TOSCANA
PPaolo Cammarosano
All'avvento di Federico II, la Toscana presentava un quadro di accentuato frazionamento politico. Vi erano sette città autonome (Lucca, Pisa, Pistoia, Firenze, Volterra, Siena, [...] segnato da quello scontro trasversale, avrebbe aggiunto altri traditori eccellenti nelle persone di Bernardo Orlando Rossi (v.) da Parma, podestà fiorentino nel 1244, che iniziò nello stesso anno un avvicinamento alla Sede Apostolica, poi ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] con Lodovico il Bavaro appena sceso in Italia. Bertrando del Poggetto, però, fece ben presto pace col Comune di Parma ed invitò Rolando Rossi a Bologna per gli accordi definitivi. Come si sa, fu un inganno e invece di trattare, lo fece prigioniero ...
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Firenze
PPaolo Cammarosano
Negli anni dell'infanzia e della minore età di Federico II, la città di Firenze assestava la sua organizzazione comunale secondo linee del tutto analoghe a quelle delle altre [...] la repressione dei 'paterini' e di altri tacciati di eresia; a un atteggiamento ambiguo del podestà Bernardo Orlando Rossi da Parma, persona di fiducia di Federico II ma anche strettamente legato per vincoli familiari e poi per opportunismo politico ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Adalberto marchese di Ivrea e della sua seconda moglie Ermengarda - dalla prima moglie Gisla, figlia di Berengario I re d'Italia, Adalberto ebbe un altro [...] di re Ugo e Lotario, per riconoscere al vescovo di Parma dei diritti su alcuni beni. La presenza di A. a , in Bullett. dell'Ist. stor. ital., XXXIV(1914), pp. 200 s.; T. Rossi-F. Gabotto, Storia di Torino, I(fino al 1280), Torino 1914, pp. 61 ss ...
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VITTORIA
FFrancesca Roversi Monaco
Città-accampamento situata tra Parma e Fidenza e costruita nel 1247 da Federico II durante l'assedio di Parma (v.), per trascorrervi i mesi invernali nell'attesa della [...] svoltasi su un fronte lungo una ventina di chilometri dal Po a Parma e scandita da scontri plurimi e fulminei fra le truppe di Enzo in direzione della Toscana e di Roma. Bernardo Orlando Rossi (v.), già responsabile di una congiura ordita contro l ...
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Famiglia principesca: discendente, forse, da Frogerio (morto avanti il 1029) acquistò potenza nella prima metà del sec. 13º con Gherardo (v.), che capeggiò a Parma il partito guelfo contro Federico II, [...] finché con Giberto (v.) ebbe la signoria della città (1303), conservata, nonostante l'antagonismo della famiglia dei Rossi, fino al 1316, e poi dal 1341 al 1344 con Azzo (v.). Più duratura fu la signoria su Guastalla e su C.: su quest'ultima città si ...
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Nobile padovano (sec. 14º), figlio di Enrico, e marito di madonna Luca de' Rossi di Parma; fu podestà di Belluno (1361-62; 1369-71), e capitano del popolo a Firenze (1374-75; 1376-90). Fedele a Francesco [...] da Carrara il Vecchio, si ribellò al suo successore Francesco Novello ed esulò a Venezia. Furono suoi figli, oltre Maddalena (v.), Giacomo ed Enrico, che servirono con valore nelle armi Francesco il Vecchio, ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine i passi più interessanti di un libro....