CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] inedite si trovano nel cod. Pal. 648 della Biblioteca Palatina di Parma secondo quanto scrive P. O. Kristeller nel suo Iter Italicum, II 28 della Biblioteca nazionale di Napoli; G. G. De Rossi, Tavola degli autori, in Rime e versi in lode della ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] 1786, 1792, 1794 e 1795, a Torino nel 1791, a Parma nella primavera del 1797; poi ancora a Modena, a Napoli e di S. M. il re di Sardegna, XIII, Torino 1845, p. 737; G. Rossi, Storia della città e diocesi di Albenga, Albenga 1870. pp. 346-349; R.A. ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] esponente del vertice fascista e se ne ebbe conferma nel gennaio 1924, allorché fu chiamato a far parte - insieme con C. Rossi, F. Giunta, G. Acerbo e M. Bianchi - della commissione incaricata di formare le liste dei candidati per le elezioni del 6 ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] gli scioperi organizzati nelle zone di Ferrara e di Parma.
Nel congresso nazionale di Modena (15-18 ottore 'L’Araldo', in Cultura, istruzione e socialismo nell’età giolittiana, a cura di L. Rossi, Milano 1991, pp. 405-427; G.B. Furiozzi, F. P. e il ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] destinati a corti straniere, Parigi, Madrid, Sultzbach, Parma, Napoli, oppure alle dimore sabaude di campagna, S. E. il principe don Gerolamo Rospigliosi, Roma 1932, n. 682; L. Rosso, La pittura e la scultura del '700 a Torino, Torino 1934, pp. 60 ...
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COSTANZI
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti attivi a Roma nei secoli XVII-XVIII.
Il capostipite Silvestro, maestro orefice, figlio di Girolamo Ottavio e di Felice Buoncore, nacque a [...] , 14194, 14216, 14433, 14563, 14584; G. G. De Rossi, Vita del cavalier Giovanni Pikler intagliatore in gemme e pietre dure, Roma P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, VII, 1, Parma 1821, p. 83; Roma, Istituto archeol. germanico: Descriz. ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] sarebbe dovuta andare in sposa al principe ereditario di Parma, Ranuccio I Farnese, figlio del duca Alessandro e Illustrissima et Eccellentissima Signora donna Flavia Peretti-Orsina, Bologna, Rossi, 1590; Tempio fabricato da diversi… in lode di Flavia ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] I, p. 97; P. Zani, Enc. metodica delle belle arti, I, 6, Parma 1820, p. 23; G. B. Spotorno, Storia letter. della Liguria, IV, Genova Signora delMonte, Genova 1966, pp. 15-28; F. Rossi, Accademia Carrara-Catalogo dei dipinti, Bergamo 1979, pp. 132 ...
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CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] 117 p. 180; F. Gabotto-F. Guasco di Bisio, Il "Libro rosso" delComune di Chieri, Pinerolo 1918, docc. 46 s. pp. 83, cittàdi Parma, III, Parma 1793, p. 235; G. V. Boselli, Delle storie piacentine, I, Piacenza 1793, pp. 168 ss.; A. D. Rossi, Ristretto ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] 1806) e Amor soldato (libretto di M. Tassi e G. Rossi, Venezia aprile 1807, teatro S. Benedetto). Quest'ultima opera del Santo 1808), Raoul di Crequi (libretto di G. Artusi, Parma, teatro Imperiale, carnevale 1808, e anche Padova, teatro degli Obizzi ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine i passi più interessanti di un libro....