DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di sindacalista era ormai consacrata. Gioventù socialista (15 maggio 1912) in una corrispondenza dal titolo, Nella Puglia rossa. La Parma del Mezzogiorno, parlava del "nostro pensoso Di Vittorio, il padre dei giovani sindacalisti, un padre appena ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] potuto eventualmente aderire anche i ducati di Modena e Parma. La cosa era invece tutt'altra per un toscano affini, del Veneto, quali il Sagredo e il Cittadella Vigodarzere, A. Rossi e F. Lampertico (oltre allo Zanella e al De Leva, a Mariano ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ", l'esperienza, che egli visse direttamente, dei moti di Parma del 1996, interpretati come dimostrazione di immaturità e di diffusa a conoscenza di Vittorio Emanuele III i memoriali Filippelli e Rossi, il B. fu incaricato di consegnare le copie dei ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] oltranza i diritti feudali del papa sul ducato di Parma e Piacenza e sul Regno di Napoli, ottenne soltanto Anthologica Annua, XXIV-XXV (1977-78), pp. 681-802 passim; G. F. Rossi, Cento studi sul card. Alberoni..., I, Piacenza 1978, pp. XVI, XVIII ss ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] che, modificata, sarà riproposta con successo a Parma nel 1845 mentre la versione tedesca del Dom Sébastien maggio 1860); Maria Padilla, opera seria in tre atti (libr. di G. Rossi, Milano, teatro alla Scala, 26 dic. 1841); Ne m'oubliez pas, opéra ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] rivelò per il duca di particolare durezza. Mentre Parma, Lodi e Alessandria minacciavano di ribellarsi, F Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, ad Ind.; L. Rossi, Firenze e Venezia dopo la battaglia di Caravaggio (14 sett. 1448), in ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] secondo il lor consueto, e tutti con un vestitello verde e rosso, e così le calze: erano cento bellissimi uomini quanto dir si della natura e di Dio composta; la qual chi può imitare parmi esser di gran laude degno". Il passo non è stato considerato ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] utopistica, Un comune socialista (Brescia 1884), di Giovanni Rossi (pseud.: Cardias).
L'esigenza di un nuovo partito, di azione comune e la Commissione federale venne dislocata a Parma, dove il costiano Musini contava qualche legame con l'ambiente ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] come a Livorno nel 1888, a Siracusa, Pordenone, Parma, Arona, Alzano Maggiore nell'89, e si prodigò politica in Italia, Torino 1968, pp. 30, 34; L. Avagliano, A. Rossi e le origini dell'Italia industr., Napoli 1970, ad Ind.; Credito italiano, 1870- ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] pensasse per Mantova agli illegittimi, per uno dei quali, Francesco, aveva combinato un matrimonio cospicuo, con una Rossi di Parma. La supposizione ci sembra non irragionevole; e, se altrimenti suffragata, potrebbe forse spiegare qualche aspetto di ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine i passi più interessanti di un libro....