La règle du jeu
Giorgio De Vincenti
(Francia 1939, La regola del gioco, bianco e nero, 106m); regia: Jean Renoir; produzione: Claude Renoir per NEF; sceneggiatura: Jean Renoir, Carl Koch; fotografia: [...] del suo senso. Motivo, questo, che i giovani della Nouvelle vague riprenderanno, coniugandolo con il neorealismo fenomenologico di Rossellini e ponendolo alla radice del loro cinema.
Interpreti e personaggi: Marcel Dalio (Robert de la Chesnaye), Nora ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] Piccioni, Nino Rota, Carlo Rustichelli, Armando Trovajoli, e ancora Ennio Morricone, Pino Donaggio, Luis Enriquez Bacalov, Renzo Rossellini). La sua attività non si arrestò mai del tutto e nel 1975, settantanovenne, scrisse per Giuseppe Patroni ...
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Cinéma vérité
Flavio De Bernardinis
La locuzione cinéma vérité (sull'argomento v. anche documentario) fu lanciata dal sociologo francese Edgar Morin in un articolo del gennaio 1960 sul settimanale "France [...] cui rendeva così omaggio.Meno scontati, invece, i rapporti con il cinema italiano, a cominciare dal Neorealismo: Roberto Rossellini e Michelangelo Antonioni, a più riprese, non mancarono di prendere le distanze dal movimento. Tuttavia, nell'ambito ...
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Delli Colli, Tonino (propr. Antonio)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 20 novembre 1923. Fu il sodalizio artistico con Pier Paolo Pasolini, per il quale ha firmato le immagini di [...] La vita è bella di Roberto Benigni. Tra gli altri cineasti con i quali ha collaborato, sono da ricordare Roberto Rossellini (Dov'è la libertà…?, 1954), Jean Delannoy (Les sultans, 1966, L'amante italiana), Luis García Berlanga (El verdugo, 1963, La ...
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Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] ) di Peter Brook, tratto da J. Gay, su musica originale di A. Bliss, e Giovanna d'Arco al rogo (1954) di Roberto Rossellini (basato sull'oratorio drammatico Jeanne d'Arc au bûcher di A. Honegger e P. Claudel).Tra i filmopera veri e propri, bisogna ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] al teatro. Nel 1930 scrisse La voix humaine, il delirio possessivo di una donna al telefono con l'amante, che Roberto Rossellini filmò nel 1948 (come episodio del film L'amore) con un'intensa Anna Magnani. In seguito, C. scrisse drammi come La ...
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Lavorazione, fasi di
Dario Tomasi
Per f. d. l. di un film si intendono quelle che concorrono alla sua realizzazione. In quanto opera collettiva, il film si avvale infatti di diversi collaboratori che, [...] ciò che era stato pensato in fase di sceneggiatura (come accadeva per molti registi del cinema della modernità, da Roberto Rossellini a Jean-Luc Godard).Terminate le riprese, il film entra nella fase dell'edizione. Qui le operazioni fondamentali sono ...
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spettacoli per ragazzi: cinema
Bruno Roberti
Bambini e adolescenti tra realtà e fantasia
Il mondo del cinema e le storie raccontate sullo schermo hanno sempre affascinato il pubblico più giovane; a [...] e donne contro la crudeltà delle truppe naziste che occuparono la capitale negli ultimi anni del conflitto, il regista Roberto Rossellini affida il senso della speranza nel futuro al gruppo di ragazzi che si avviano in silenzio, a testa bassa e ...
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Rohmer, Eric
Paolo Marocco
Nome d'arte di Jean-Marie Maurice Schérer, regista, sceneggiatore, montatore e critico cinematografico francese, nato a Tulle (Corrèze) il 21 marzo 1920. Personalità tra le [...] a una natura che lo trascende, secondo la lezione del cinema didattico e morale, successivo alla fase del Neorealismo, di Roberto Rossellini e dell'intera opera di Jean Renoir, e dall'altro è in grado di creare un'efficace suspense e di proporre un ...
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Lux Film
Gaia Marotta
Società cinematografica di produzione e di distribuzione, fondata a Torino il 21 febbraio 1934 dall'imprenditore Riccardo Gualino con il nome di Compagnia italiana cinematografica [...] Angelina, entrambi del 1947, e Campane a martello (1949). Spiccatamente neorealista, anche se di un Neorealismo lontano dai film di Roberto Rossellini e di Vittorio De Sica, fu De Santis che, tra gli altri, diresse Riso amaro (1949) e Non c'è pace ...
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lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...
paisa
paiṡà s. m. – Forma vocativa di paesano, propria dell’Italia merid., col sign. di «compaesano»; alla fine della seconda guerra mondiale era usata dai soldati italo-americani come appellativo nel rivolgersi ai civili, poi si è generalizzata...