PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] nel frattempo un vero e proprio marchio di fabbrica, e importanti film d’autore come Europa 51 e Dov’è la libertà di Roberto Rossellini, L’oro di Napoli di Vittorio De Sica e La strada di Federico Fellini, che fruttò il primo Oscar a Ponti e De ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] e Una vita difficile di Risi (del 1961, entrambi in ruoli minori). Il 1962 fu l’anno del deludente Anima nera di Rossellini (uno dei suoi «registi preferiti […] forse nel peggior prodotto della sua filmografia» (Gassman, 1981, p. 162), ma anche del ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] d’Italia (ANPI), dove fece anche una breve comparsa come attore, fu la visione di Paisà di Roberto Rossellini a fargli decidere istantaneamente di abbandonare il giornalismo e la fotografia, acquistare con alcuni risparmi una Paillard 16 mm ...
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GERZFELD, Anastasija Noris von (Assia Noris)
Claudia Campanelli
Figlia di Nicola, un ufficiale tedesco che aveva adattato alla pronuncia russa il suo cognome nobiliare Herzfeld, e di Maria Prodaiko, [...] e di collezionista di mariti. Oltre ad Assia, il primo, Camerini e Ḥabīb, la G. fu sposata brevemente con Roberto Rossellini (matrimonio solo religioso, con rito ortodosso), con N. Gaetani e con J. Pelster, un ufficiale inglese morto nel 1947.
Fonti ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] 'ambito della sua attività cinematografica, interpretò il difficile ruolo dell'intellettuale comunista in Europa '51 di R. Rossellini, accanto a Ingrid Bergman, e firmò, in collaborazione, il soggetto e la sceneggiatura di una delle prove migliori ...
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CHIARINI, Luigi
Gianni Rondolino
Nacque a Roma il 20 giugno 1900 da Carlo e da Giulia Rosada. Dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di critica e di teoria letteraria, collaborando ad alcune riviste [...] (1953) di autori vari, Io amo… tu ami (1960) di Alessandro Blasetti, Viva l'Italia (1960) di Roberto Rossellini (solo soggetto). La pratica cinematografica e i vari problemi realizzativi e organizzativi ad essa connessi, trovarono una sistemazione ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] esordio come autore. Carico di riferimenti letterari, musicali e cinematografici (da Stendhal a Verdi fino a Rossellini), il film raccontò la provincia conservatrice italiana attraverso l’insofferenza del giovane Fabrizio (Francesco Barilli) che ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] , canzoni, canzoni, regia di D. Paolella (1953); Lettere di una novizia, regia di A. Lattuada (1960); Anima nera, regia di R. Rossellini (1962); La manina di Fatma, regia di V. Caprioli (episodio I cuori infranti, 1963); L’uomo che ride, regia di S ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] carabiniere incaricato di riportare al paese una giovane prostituta, e in Dov'è la libertà? (1952, di Roberto Rossellini) un carcerato che, liberato, scopriva l'orrore della vita quotidiana nella Roma postbellica e tornava in carcere con una ...
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lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...
paisa
paiṡà s. m. – Forma vocativa di paesano, propria dell’Italia merid., col sign. di «compaesano»; alla fine della seconda guerra mondiale era usata dai soldati italo-americani come appellativo nel rivolgersi ai civili, poi si è generalizzata...