DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] , molti dei quali divennero poi suoi collaboratori e a loro volta illustri botanici italiani come V. Cesati, F. Rossellini, L. Caldesi, A. Carestia, F. Baglietto.
Il suo maggiore interesse continuò, comunque, a rivolgersi verso gli studi crittogamici ...
Leggi Tutto
MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] commedia del primo De Sica, che non alla sora Pina di Roma città aperta, manifesto del neorealismo firmato da R. Rossellini. E tuttavia, pur trattandosi ancora una volta di una classica commedia, l’atmosfera che si respira è diversa: all’aria ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] ). Dal 24 marzo, giorno del suo debutto al teatro S. Ferdinando in Monsignor Perrelli di F. G. Starace per la regia di R. Rossellini (parte della baronessa Giulia), al 2 giugno 1954. cioè fino all'ultima recita di Non ti pago! di Eduardo, fu quasi ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] della Pergola il 25 genn. 1782 con ottimo successo (l'autografo, autenticato da una lettera della figlia Zenobia Rossellini-Cherubini, è conservato nella biblioteca del conservatorio di Firenze nel fondo Dono Morini), mentre la seconda, Adriano in ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] Rovere (Milano 1959), rielaborazione della sceneggiatura stesa dal M. per l’omonimo film diretto in quell’anno da R. Rossellini, con V. De Sica, che interpreta il pregiudicato Giovanni Bertone, il protagonista, che, ricattato dai Tedeschi per i suoi ...
Leggi Tutto
VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] di Figaro da Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais, all’Indice sotto il fascismo, con musiche non mozartiane ma di Renzo Rossellini e un Vittorio De Sica nei panni del protagonista, scatenato nel dialogo con la sala. Finale irritante per il ...
Leggi Tutto
GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] , Riccardo Zandonai), senza dimenticare i lavori più recenti (Giovanna d'Arco al rogo di Arthur Honegger, regìa di Roberto Rossellini, protagonista Ingrid Bergman, 1954, già presentata al San Carlo nel 1953; La fiamma di Ottorino Respighi, 1955; La ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] carabiniere incaricato di riportare al paese una giovane prostituta, e in Dov'è la libertà? (1952, di Roberto Rossellini) un carcerato che, liberato, scopriva l'orrore della vita quotidiana nella Roma postbellica e tornava in carcere con una ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] nazionale, Carte C. D., cass. 146, 3, 3/b) ed una documentazione fotografica presso lo studio fotografico F. Rossellini di Montecatini.
La chiesa costituisce l'ultimo sobrio anello del tessuto urbanistico e architettonico della località termale, che ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] Aldo Moro dalla prigionia e l’anatomia del potere italiano, Torino 2011, ad ind.; G. Sedita, Andreotti e il neorealismo: De Sica, Rossellini, Visconti e la guerra fredda, in Nuova Storia contemporanea, 2012, n. 1, pp. 51-70; A. Varsori, L’Italia e la ...
Leggi Tutto
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...
paisa
paiṡà s. m. – Forma vocativa di paesano, propria dell’Italia merid., col sign. di «compaesano»; alla fine della seconda guerra mondiale era usata dai soldati italo-americani come appellativo nel rivolgersi ai civili, poi si è generalizzata...