Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] realistica, ma lo considera uno dei mezzi tecnici e stilistici a disposizione dei registi. Al contempo, se pure vede in Rossellini uno dei pochi autori in grado di andare oltre l'apparenza per cercare l'essenza del reale, ritiene che il ricomporsi ...
Leggi Tutto
GUTIERREZ ALEA, Tomas
Francesco Salina
Gutiérrez Alea, Tomás (detto Titón)
Regista cubano, nato a L'Avana l'11 dicembre 1928 e morto ivi il 16 aprile 1996. Fu uno dei più significativi autori del cinema [...] i primi due episodi, dell'esperienza degli italiani Otello Martelli, direttore della fotografia, che aveva lavorato nel film di Rossellini, e dell'operatore Arturo Zavattini, figlio di Cesare Zavattini, che già si trovava a Cuba per collaborare con ...
Leggi Tutto
Badalamenti, Angelo
Lorenzo Dorelli
Compositore statunitense, nato a New York il 22 marzo 1938 da padre di origine italiana e madre statunitense. Si è affermato nella seconda metà degli anni Ottanta [...] carriera cinematografica conobbe una svolta nel 1986, quando, chiamato sul set di Blue velvet come assistente musicale di Isabella Rossellini, gli fu affidata la colonna sonora del film; con un commento musicale dalle atmosfere oscure, in cui spicca ...
Leggi Tutto
Kiarostami, Abbas
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico iraniano, nato a Teherān il 22 giugno 1940. Grafico, fotografo, pittore, si è laureato in Belle arti all'università di Teherān e ha iniziato [...] il modo in cui, utilizzando il sonoro in presa diretta e attori non professionisti, e raccogliendo l'eredità di R. Rossellini e dell'indiano Satyajit Ray, tende a una sublime semplificazione del narrato, prossima al minimalismo, e a una limpida resa ...
Leggi Tutto
Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] autentici, in qualche modo preneorealistici, come Quattro passi fra le nuvole di Blasetti e Un pilota ritorna di Roberto Rossellini. In seguito entrò facilmente in sintonia con gli autori del Neorealismo più spoglio e rigoroso: Augusto Genina (Cielo ...
Leggi Tutto
Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] , e dai suoi condizionamenti sia economici sia culturali. La storia del cinema italiano dal 1945 di Roma, città aperta di Rossellini in avanti, solo oggi costretta a nuove mosse dalla crisi, è stata una storia romana. Si potrebbe e dovrebbe fare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] 1859, a Casale Monferrato. In quest’ultima città il giovane ‘Fritz’ studia sotto la guida del matematico Ferdinando Pio Rossellini, per proseguire dal 1861 gli studi al Regio istituto tecnico, dove si diploma nel 1864. Ammesso nello stesso anno all ...
Leggi Tutto
BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] , molto probabilmente per gli elogi che di lui avevano fatto al principe i docenti pisani Carmignani, G. Presiner, I. Rossellini e C. Battini. Nominato poi, nel 1827, titolare della cattedra, svolse il proprio corso su basi essenzialmente storiche ...
Leggi Tutto
Truffaut, François
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 21 ottobre 1984. Cinema e vita furono per T. una [...] che amava e se ne appropriò, servendosene come di un laboratorio prezioso di conoscenze, di mestiere e di tecnica. Da Rossellini imparò il gusto della chiarezza e della logica; da Lubitsch l'arte della comunicazione indiretta; da Renoir che l'attore ...
Leggi Tutto
Sonego, Rodolfo
Giuliana Muscio
Sceneggiatore, nato a Cavarzano (Belluno) il 27 febbraio 1921 e morto a Roma il 15 ottobre 2000. Autore di alcune tra le migliori commedie all'italiana (scritte da solo [...] racconti di vita partigiana, però, attrassero l'attenzione di un produttore, che lo invitò a Roma per lavorare con Roberto Rossellini e Sergio Amidei; il film in progetto non fu realizzato, ma il contatto influenzò profondamente l'idea di cinema di ...
Leggi Tutto
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...
paisa
paiṡà s. m. – Forma vocativa di paesano, propria dell’Italia merid., col sign. di «compaesano»; alla fine della seconda guerra mondiale era usata dai soldati italo-americani come appellativo nel rivolgersi ai civili, poi si è generalizzata...