LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] gravemente a una gamba, fu ricoverato all'ospedale militare S. Gallo di Firenze dove conobbe un'infermiera volontaria della Croce rossa, la svizzera Beatrice Müller, con la quale visse una breve e appassionata relazione e dalla quale ebbe un figlio ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] vendicarsi. Ma l'uomo che, avvolto nella cappa rossa di Giannetto entra nella stanza della cortigiana, e viene Gatti, Vita di G. D'Annunzio, Firenze 1956, p. 411; C. Rossi, Trentatrè vicende mussoliniane, Milano 1958, pp. 239 ss.; P. Alatri, Nitti, ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] del lavoro. Il netto dissenso nei confronti di scelte e comportamenti del sindacalismo di matrice socialista, acuitosi durante la "settimana rossa", non impedì al G. di proporre alla Camera del lavoro la celebrazione unitaria del 1º maggio.
Di fronte ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] , che riuscì a presentare l'11 marzo, ad una settimana dalla fine dell'indipendenza georgiana sotto l'incalzare dell'armata rossa. Questa esperienza, che si aggiungeva a quella fatta nell'Ungheria dell'estate 1919, lasciò in lui una traccia profonda ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] di Russia (marzo 1833), la croce dell'Ordine civile di Savoia (agosto 1833), la croce di cavaliere dell'Ordine dell'Aquila rossa di Prussia (marzo 1834).
Un altro progetto, del 1851 e sperimentato nel 1860, accresceva la mobilità con l'adozione di ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] cosa che comportò da parte loro l'adozione del cognome "della Torre" e l'acquisizione di uno stemma consistente in una torre rossa in campo bianco, in sostituzione del leone azzurro in campo d'oro, che era l'antico blasone di famiglia. La concessione ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] stipulato dai due governi il 16 maggio 1908. Col C., i principali componenti erano il dottor Brigante Colonna, medico della Croce Rossa, e i topografi dell'Istituto geografico militare E. Grupelli e A. Venturi, ai quali venne affidato in maniera più ...
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CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] di farmacia e, dal 1916, preside della facoltà di medicina.
Durante la guerra mondiale fu ufficiale superiore della Croce rossa e insegnò nell'università castrense. Nel 1918 ottenne infine di assecondare la sua aspirazione e tornò a Firenze per ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] socialista. Nel giugno 1914 fu, poi, l'animatrice dello sciopero che infiammò la Valsesia nel corso della "settimana rossa", durante il quale venne arrestata e poi condannata a venti giorni di reclusione.
Grazie al suo intenso lavoro propagandistico ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] VIII, ed il governo veneziano scelse nel 1408, come suoi ambasciatori presso la corte sabauda, Alberto Pietra Rossa, ed il canonista padovano Francesco Zabarella. Quest'ultimo, impossibilitato a presenziare allo scioglimento della sentenza per le ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...