DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] suo risulta il disegno dell'edificio porticato (1897-1900), all'estremo sud della zona "risanata" all'angolo fra via Porta Rossa, Calimala e il vicolo del Panico. Da notarsi che nella complessa e annosa vicenda del mercato Vecchio, l'architetto non ...
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BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] ricordate dalle fonti, oggi o non sono apprezzabili per lo stato di conservazione (tabernacoli stradali di palazzo Torrigiani in Porta Rossa e della chiesa di S. Martino dei Buonomini) o non sono state rintracciate, come un Martirio di s. Barbara già ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] i vari elementi della composizione, appesantita dalla scelta del fondo oro. Le altre due stanze, le cosiddette "camera rossa" e "camera gialla", databili al 1791, presentano anche alcuni brani inventati autonomamente dal M. (gli episodi di storia ...
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LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] , se un anno o due, 10 fiorini per ciascun mese di lavoro e il pagamento per un S. Paolo in pietra rossa (oggi scomparso o comunque non rintracciato) già iniziato "per comandamento del camarlengho"; necessitava inoltre di un mese d'anticipo e non ...
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BERNARDINI, Piero
Paola Pallottino
Nacque a Firenze il 23giugno 1891, da Cesare e da Adele Bicchi. Dopo un avvio alle scuole tecniche con l'obiettivo di un impiego alle ferrovie dove il padre era funzionario, [...] , Firenze 1945; Un castello di Spagna, ibid. 1952; Il ciuco del pentolaio, ibid. 1955), mentre l'inconfondibile losanghina rossa continuava a siglare le sue opere per editori italiani e stranieri. Nel 1946 fu eletto membro dell'Accademia delle arti e ...
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GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] con quelli, sia per la ricercatezza nella resa dei costumi sia per l'uso di una predominante tinta a base di terra rossa e per il ripetersi del soffitto a cassettoni prospettici in alcuni riquadri (Mazzini, p. 461; Galizzi, pp. 40-42). Il confronto ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] tecnico a Firenze […] Quando arrivarono gli americani ero ridotto pelle e ossa; mi presentai al "Rest Camp" della croce rossa; feci sketch per i militari alleati" (in Luisi).
Il non più giovane militare-scultore si arrangiava a sbarcare il lunario ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] gravemente a una gamba, fu ricoverato all'ospedale militare S. Gallo di Firenze dove conobbe un'infermiera volontaria della Croce rossa, la svizzera Beatrice Müller, con la quale visse una breve e appassionata relazione e dalla quale ebbe un figlio ...
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PACE, Giovanni Battista
Mario Epifani
PACE, Giovanni Battista (Giovan Battista). – Nacque a Roma il 20 febbraio 1650 da Michele, pittore di nature morte noto come Michelangelo di Campidoglio (Epifani, [...] Museum Kunstpalast di Düsseldorf (Brink, 2002, 2007), ove si trova tra gli altri un’Adorazione dei pastori a matita rossa tracciata sull’involucro di una lettera scritta da Pace a un ignoto destinatario: la tendenza a riempire il foglio, comprimendo ...
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] incriminati riguardavano anche il soffitto di una stanza all'interno dell'edificio (Biscaro, 1897, pp. 31 s.). La "casa rossa" Barisan, già in piazza del Duomo all'angolo con via Cornarotta, è andata distrutta nel 1944; ma la decorazione esterna ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...