LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] Conclusasi l'impresa nell'Italia meridionale, riprese gli studi di diritto, ma nel 1862 tornò a vestire la camicia rossa nella spedizione in Aspromonte, in seguito alla quale venne fatto prigioniero e recluso nel forte di Bard.
Queste due esperienze ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] si erano estesi con lo stabilimento di basi per sottomarini e di stazioni radio lungo tutto il territorio turco del Mar Rosso. Fallito l'attacco al canale di Suez, i turco-germanici tentarono di mettere il reggente Iyāsu (ligg Iyāsu) alla testa di ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] la loro tragica fine, il tintore del Serraglio Natale D'Angelo, di circa quarantasei anni, e i fratelli Ferdinando e Giovanni La Rossa, impiegati presso il banco di S. Eligio, rispettivamente di 30 e 26 anni.
La rivolta sarebbe dovuta scoppiare il 10 ...
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AGOSTINELLI, Cesare
Alberto Caracciolo
Nato ad Ancona il 30 ott. 1854, fu uno dei più noti esponenti anarchici della città. Intorno al 1880 aderì al Circolo di studi sociali (internazionalista) di Ancona, [...] direzione del Malatesta, l'A. fu uno dei due redattori responsabili, assumendone la direzione quando il Malatesta, dopo la "settimana rossa" del giugno 1914 - cui anche l'A. prese parte - dovette esulare. Alla direzione rimase per tutta la durata del ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] era sempre un Garibaldi, si ricollegò al proprio passato - si fregiava ormai del grado di generale -, riscoprì la camicia rossa, simbolo glorioso dell'aiuto da prestare ai popoli oppressi, e nell'aprile del 1897, previo accordo col governo d'Atene ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] Digione), che esaltò nelle corrispondenze a L'Unità italiana e a La Gazzetta di Torino, poi nel suo libro La camicia rossa in Francia (Torino 1871).
Scritto in forma diaristica, agile, ma un po' trita, il libro riflette da una parte la stanchezza ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] pp. 102, 138 s., 201-203, 318, 336, 442, (lettere del B. a Battisti); B. Rizzi, Lettere di combattenti ad E. B., in Camicia rossa, marzo 1939, pp. 51-55; Id., I Trentini per la difesa e la liberazione di Roma 1849-1866, Trento-Bolzano 1942, pp. 43-45 ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] ). Chiamato a prestar servizio al ministero (5 febbr. 1911), fu delegato alla IX conferenza internazionale della Croce rossa in Washington (maggio 1912). Fu in seguito nominato primo segretario di legazione (2 febbr. 1913), consigliere di legazione ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] radunata una folla di militanti socialisti. Sia nella piazza sia all'interno di palazzo d'Accursio erano presenti alcune "guardie rosse" armate di rivoltelle e bombe a mano; i fascisti, giunti in piazza, cominciarono a sparare contro il balcone dal ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] altri, nel PCdI. Del periodo che precedette la sua iscrizione al partito comunista sono importanti tre articoli, il primo apparso su Pagine rosse (16-30 aprile) e gli altri due su l'Unità (1° e 11 giugno 1924), che costituiscono in qualche modo il ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...