Steinbeck, John (propr. John Ernst)
Daniele Dottorini
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Salinas (California) il 27 febbraio 1902 e morto a New York il 20 dicembre 1968. Tra i fondamentali [...] sua passione per la scrittura. Riuscì a pubblicare il suo primo romanzo, Cup of gold, nel 1929 (trad. it. La santa rossa, 1947), mentre al decennio successivo risalgono le sue opere più famose: To a God unknown (1933; trad. it. 1946), Tortilla flat ...
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Kljatva
Naum Kleiman
(URSS 1945, 1946, Il giuramento, bianco e nero, 112m); regia: Michail Čiaureli; produzione: Tbilissis Kinostudija; sceneggiatura: Pëtr Pavlenko, Michail Čiaureli; fotografia: Leonid [...] al "capo mondiale del proletariato", ma giunge a Mosca nel momento della sua morte. La donna si ritrova nella Piazza Rossa insieme al popolo riunito per rendere omaggio a Lenin, proveniente da tutti i territori del Paese. Durante il comizio funebre ...
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Coletti, Duilio
Federica Villa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Penne (Pescara) il 28 dicembre 1908 e morto a Roma il 22 maggio 1999. Autore prolifico, affiancò alla regia l'attività [...] interpretato da Vittorio De Sica nel ruolo del maestro Perboni e da Maria Mercader in quello della maestrina dalla penna rossa: del celebre romanzo il regista offrì una versione più attenta alla rievocazione dell'Italia di fine Ottocento che fedele ...
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Mathis, June
Giuliana Muscio
Sceneggiatrice statunitense, nata a Leadville (Colorado) nel gennaio 1892 e morta a New York il 27 luglio 1927. Nel periodo del cinema muto la M. rappresentò una figura [...] dei film da lei scritti per Alla Nazimova (Eye for eye, 1918, L'Occidente, e The red lantern, 1919, La lanterna rossa, entrambi diretti da Albert Capellani), convinse la casa ad assicurarsi i diritti del romanzo di V. Blasco Ibáñez, per The four ...
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Attore italiano (n. Avezzano, L’Aquila, 1979). Diplomato nel 2003 presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma, dove ha ottenuto il premio Gassman, ha subito iniziato a lavorare [...] : Che Dio ci aiuti (dal 2013 al 2017), La dama velata (2015), L'allieva (2016, 2018 e 2020), Non dirlo al mio capo (2016), La porta rossa (dal 2017 al 2023), Non dirlo al mio capo 2 (2018), Il Commissario Ricciardi (dal 2021 al 2023), Noi (2022). ...
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Mercouri, Melina (propr. Maria Amalia)
Federica Pescatori
Attrice cinematografica greca, nata ad Atene il 18 ottobre 1920 e morta a New York il 6 marzo 1994. Interprete di un numero non elevato di film, [...] urbana greca, rivelando tutto il suo temperamento. Pur avendo lavorato con Joseph Losey in The gypsy and the gentleman (1958; La zingara rossa), e con Dassin in Celui qui doit mourir (1957; Colui che deve morire) e La loi (1959; La legge), fu però la ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] Memuary (Memorie). Nel 1918, dopo aver passato alcuni mesi al fronte come allievo ufficiale, entrò nell'Armata rossa e fu impegnato nell'organizzazione di spettacoli teatrali itineranti lavorando, soprattutto come scenografo, nei 'treni di agitazione ...
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Wolf, Konrad
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Hechingen (Württemberg) il 20 ottobre 1925 e morto a Berlino Est il 7 marzo 1982. È stato il maggior rappresentante del cinema [...] in lingua tedesca girato da esuli antifascisti sotto il regime staliniano. A diciassette anni si arruolò nell'Armata rossa e rientrò nella Germania distrutta con il grado di sottotenente. Dopo aver lavorato come giornalista e nell'amministrazione ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] le tappe della propria biografia: "Sono il figlio della terra rossa e nacqui nella Westfalia. Ho studiato storia dell'arte a reinventare ogni volta il cinema sulla base di un filo rosso autoriale, di un paio di ossessioni ricorrenti come il rapporto ...
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Kulešov, Lev Vladimirovič
Ornella Calvarese
Regista cinematografico, scenografo e teorico russo, nato a Tambov il 13 gennaio 1899 e morto a Mosca il 29 marzo 1970. Considerato sin dal 1929 il 'padre' [...] ed è oramai introvabile. Il soggetto era molto breve, ma svolto con estrema efficacia: raccontava di un soldato dell'Armata rossa in missione speciale con documenti segreti. Il nemico riusciva a sottrargli le carte e a ferirlo dando così inizio a un ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...