L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] periodo Gemdet Nasr nella Mesopotamia centrale e meridionale. Su grandi vasi erano dipinte scene figurative e geometriche nelle tonalità del rosso, del viola e del nero. Uno studio delle forme ceramiche non dipinte provenienti da G.N. e da altri siti ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] trovare il minerale che trasporta in città; lo fondono nelle loro case, è il lavoro degli schiavi dei due sessi. Ottenuto il rame rosso, ne ricavano verghe di una spanna e mezza, sottili o spesse che vendono a un miṯqal d'oro per 400 pezzi (il prezzo ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] e dall'altro con gli analoghi rilievi in argilla del Chorezm, fra i quali eccelle come termine di confronto la testa rossa di Toprak-Kala (Ermitage).
5. Musei. - I materiali più importanti e quasi tutti i cicli pittorici di Varachshà e di Pjandzikent ...
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PITSÀ
A. K. Orlandos
Villaggio della Grecia (nòmos di Corinzia), a occidente di Sicione e di Xylokastro, presso il Golfo di Corinto. Sopra di esso, parallelamente alla costa, si stende una montagna [...] volte a destra e stanti l'una dietro l'altra. Quella di sinistra porta un chitone azzurro e su di esso un himàtion rosso, cadente in ricche pieghe addoppiate, con orlo ornato di meandro e punti. Il chitone di quella di destra era bianco e lo himàtion ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte
G. Lilliu
Le prime manifestazioni plastiche e grafiche in Sardegna si presentano nell'età eneolitica.
Si tratta di rilievi e statuette e di ornati [...] e fasto suggestivi, quali soltanto i saggi di Butmir e di Malta manifestano: vi gioca, graziosamente, il cromatismo, nell'ocra rossa che riempie e rileva il tratteggio delle strisce nero-lucide che tappezzano pareti e fondi dei vasi; e il predominio ...
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ALTO-ADRIATICA, Ceramica
B. Felletti Maj
Con questa denominazione è stato definito recentemente da alcuni studiosi un gruppo di ceramiche che presentano caratteri omogenei, diffuse fra il Piceno e la [...] ma piuttosto friabili. Nulla hanno a che vedere con le argille usate nei centri di produzione dei vasi italioti a figure rosse e non è da escludere che provengano dalle argille del Po; lungo il fiume si incontrano in prevalenza argille pallide verso ...
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Vedi LACCA dell'anno: 1961 - 1995
LACCA
J. Auboyer
L'arte della l. è specificamente caratteristica dell'Estremo Oriente.
La l. è un prodotto naturale, una sorta di resina che proviene dalla Rhus Vernicifera, [...] e diventa infine affatto nera. Le diverse tinte si ottengono colorando la l. vergine: con un'aggiunta di cinabro, per avere il rosso, col solfato di ferro e l'aceto in varia proporzione per il nero, con la gomma-gutta per il giallo trasparente, con ...
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Vedi CHERONEA dell'anno: 1959 - 1994
CHERONEA (Χαιρώνεια, Chaeronēa)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Beozia verso il confine con la Focide, da identificarsi, secondo Pausania (ix, 40, con la omerica [...] , di tipo elladico, comprende vasi di impasto fatti a mano con fondo bianco o giallastro tendente al rosso e decorazione geometrica rossa (Chaironeia-Gattung) di cui sono stati rinvenuti esemplari simili in Italia e a Creta nello strato protominoico ...
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Elemento da costruzione in forma di piastrella quadrata, rettangolare o esagonale, di cemento, graniglia o ceramica usata per rivestimenti e pavimentazioni edilizie.
Arte
Create nel Vicino Oriente, come [...] per i pavimenti. In Francia, forse sotto l’impulso del mosaico cosmatesco, furono creati pavimenti a mosaico di m. di creta rossa o bruna tagliate con un disegno geometrico, talvolta con motivi di gigli o simili (basilica di Saint-Denis, 12° sec ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] Un gruppo di lucerne non decorate, per lo più di argilla rossa, si distingue per il fatto che sul fondo ha impresso un che arriva fino all'estremità del beccuccio. Il colore è di un rosso acceso. Questo tipo di lampada nasce all'inizio del IV sec. e ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...