GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] il 1° settembre fu poi scortato da uno sfarzoso seguito - di cui fecero parte quasi tutti i patrizi veneziani in toga rossa - lungo tutta la Merceria, sino alla sala del Pien Collegio in palazzo ducale; da lì fu scortato, accompagnato dal doge Alvise ...
Leggi Tutto
CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] ), nella collezione Salce di Treviso sono conservati una trentina di suoi manifesti tra i quali Reggio Calabria, V Giornata della Croce rossa, Onoranze a Volta (1927), Giornata del Balilla (1933) e IX Festa del libro (1935), esposto alla I Mostra dei ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Tommaso, detto il Papacello
Maria Teresa Calvano
Nacque a Cortona tra il 1490 e il 1500, e in questa città si svolse la sua attività giovanile che lo vide attivo insieme con Turpino Zaccagna [...] sua attività perugina e della fase più matura della sua arte, gli affreschi del soffitto e delle pareti della "sala rossa" nel palazzo dei Priori di quella città (ora sala XX della Galleria nazionale), eseguiti nel 1546 (Guardabassi), con Storie ...
Leggi Tutto
DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] suo risulta il disegno dell'edificio porticato (1897-1900), all'estremo sud della zona "risanata" all'angolo fra via Porta Rossa, Calimala e il vicolo del Panico. Da notarsi che nella complessa e annosa vicenda del mercato Vecchio, l'architetto non ...
Leggi Tutto
ZAULI, Giovanni Battista
Maria Gemma Paviolo
Nacque a Faenza il 25 novembre 1743, figlio cadetto del conte Rodolfo Zauli e di Anna Montecuccoli. La famiglia Zauli, documentata dal XIV secolo e anticamente [...] di S. Onofrio. Come riportano le cronache di Roma, Zauli donò a monsignor Domenico Ginnasi, incaricato dal pontefice a recargli la berretta rossa «un paio di fibbie d’oro da scarpe e altro da cinturini» (Moroni, 1861, p. 427). Venne aggregato alle ...
Leggi Tutto
MALASOMMA, Nunzio
Jacopo Mosca
Nacque a Caserta, il 4 febbr. 1894 da Oreste e da Luisa Mastracola. Conseguita la laurea in ingegneria, si dedicò tuttavia al cinema e alla scrittura, sue vere passioni, [...] Germania per dirigere ben cinque pellicole tra le quali Die Nacht der Entscheidung (Tormento, 1938) e Rote Orchideen (L'Orchidea rossa, 1938). Nel 1939 fu di nuovo in Italia per girare la commedia Cose dell'altro mondo, parodia del genere "carcerario ...
Leggi Tutto
BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] ricordate dalle fonti, oggi o non sono apprezzabili per lo stato di conservazione (tabernacoli stradali di palazzo Torrigiani in Porta Rossa e della chiesa di S. Martino dei Buonomini) o non sono state rintracciate, come un Martirio di s. Barbara già ...
Leggi Tutto
BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] cuore dell'amante, in collaborazione con S. Camasio (1914), ed. Torino 1931; Il poeta e la signorina (1915); La settimana rossa (altro titolo: La donna dell'altra sponda (1916); L'aristocrazia nera (1917); I tre sentimentali, in collaborazione con S ...
Leggi Tutto
PALOMBINI, Giuseppe Federico
Piero Del Negro
PALOMBINI, Giuseppe Federico. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1774 da Pietro e da Teresa Spada.
Della sua vita anteriore all’arruolamento quale volontario [...] di linea. Si ritirò dal servizio nel 1824. Nel 1846 divenne cavaliere di prima classe dell’ordine prussiano dell’Aquila rossa.
Morì il 25 aprile 1850 nel castello di Grochwitz (Brandeburgo), che la moglie aveva acquistato nel 1821.
Suo erede fu ...
Leggi Tutto
MUGNOZ, Arturo
Marco Severini
– Nacque a Macerata il 3 agosto 1889, da Lavinio, medico condotto, e da Lidia Speranza.
Perso il padre all’età di sette anni, venne accolto insieme con la sorella Maria [...] parte, nel febbraio 1914, al congresso del Partito radicale, e, nel giugno seguente, ai fatti della Settimana rossa, passò a una neutralità transitoria di fronte al conflitto mondiale, presto trasformatasi in vivace propaganda bellicista. Chiamato ...
Leggi Tutto
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...