SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] fu testimone in Curia nell’agosto del 1364 (p. 96), mentre nel giugno del 1368 egli rimise all’arbitrato di Iacopo dei Rossi di Firenze la controversia con il rettore di S. Giovanni di Pulicciano in ragione delle decime (p. 220). Anche la questione ...
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NICOLATO, Angelo
Marina Tesoro
NICOLATO, Angelo. – Nacque a Milano il 29 ottobre 1888, primogenito di Antonio, farmacista, e di Luigia Cartieri.
Dalla famiglia, di condizione agiata, ricevette una educazione [...] valsero la nomina ad assistente e poi aiuto presso la clinica oculistica (dicembre 1921). Ma presto, mentre nella provincia ‘rossa’ divampavano aspri conflitti sociali, si lasciò coinvolgere dalla politica. Il 3 marzo 1921 si iscrisse al fascio di ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] radunata una folla di militanti socialisti. Sia nella piazza sia all'interno di palazzo d'Accursio erano presenti alcune "guardie rosse" armate di rivoltelle e bombe a mano; i fascisti, giunti in piazza, cominciarono a sparare contro il balcone dal ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] altri, nel PCdI. Del periodo che precedette la sua iscrizione al partito comunista sono importanti tre articoli, il primo apparso su Pagine rosse (16-30 aprile) e gli altri due su l'Unità (1° e 11 giugno 1924), che costituiscono in qualche modo il ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] l’Incontro di Attila e Leone Magno (1513-14) e alcune cariatidi del basamento da un disegno preparatorio a matita rossa del Sanzio oggi al Louvre (Shearman, 1983). Per spiegare queste attribuzioni, e in mancanza di sicuri elementi di confronto, gli ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] anatomia chirurgica, che conservò fino al 1922. Nel 1906 era stato nominato medico assistente di 1ª classe della Croce rossa italiana e, come tale, partecipò agli interventi organizzati per soccorrere le vittime dei terremoti di Messina e di Reggio ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] di guerra. Il 30 apr. 1917 Vittorio Emanuele III lo nominò conte. Il 2 ag. 1918 il F. divenne presidente della Croce rossa e, in tale veste, fece parte della delegazione italiana alle trattative di pace. Il 4 ag. 1919 si dimise e ricevette poco dopo ...
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NOVARO, Angiolo Silvio
Eleonora Cardinale
NOVARO, Angiolo Silvio (Silvio Roberto). – Nacque a Diano Marina il 12 novembre 1866, da Agostino e da Paola Sasso, secondo di sei figli (gli altri erano Eugenio, [...] ibid. 1898).
Il 27 luglio 1894 sposò la pianista Laura Butta, cognata di Corradino Corrado: insieme abitarono nella ‘Casa Rossa’, dimora signorile presso Oneglia, e dall’unione il 16 agosto 1896 nacque Jacopo. Sempre nel 1894 si iscrisse alla sezione ...
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VISINTIN, Luigi
Francesco Surdich
– Nacque a Brazzano, una frazione di Cormons, il 28 gennaio 1892 da Bartolo (Bartolomeo) e da Benvenuta Culvan.
Rimasto orfano ad appena cinque anni, fu allevato, assieme [...] dai Cosacchi, durante la prigionia studiò il russo, ma soprattutto mise a frutto le sue competenze musicali dirigendo nella piazza Rossa la banda dei prigionieri da lui creata. Dopo un lungo soggiorno nei campi di prigionia di Kirsanov, nell’ottobre ...
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CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] , dei canonici e del vescovo stesso (ed in proposito si sogliono citare specialmente i lasciti di una certa Francesca Rossa da Chioggia). Secondo il Morari, il C. venne miracolosamente risanato da un male incurabile, nel 1367, grazie alle reliquie ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...