BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] nei quattro pannelli superiori la Vergine Annunziata, l'Angelo, S. Pietro e S. Paolo; nei quattro pannelli inferiori, dei rosoni o fioroni, il tutto incorniciato da una decorazione a "chiocciola". L'opera, quasi totalmente distrutta da un fulmine la ...
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CAMPOCCIA
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti caltagironesi attivi fin dalla seconda metà del Seicento. Fra i più antichi iscritti alla Confraternita dell'Immacolata, fondata nel 1676 e composta per [...] cappelle laterali. Il disegno, con grandiosa concezione compositiva, si snoda attorno ad uno scudo con paesaggio e due ampi rosoni con ricchi festoni e volute resi nell'armonica e tradizionale policromia di verde ramina, blu, giallo e manganese, ed ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] incorniciate entro un ordine architettonico, trifore, fregi al di sotto delle cimase affrescati con motivi fitomorfi e rosoni) l’elemento cardine della domestic architecture britannica, il bow-window.
Fu impegnato, inoltre, nella costruzione di un ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] le due porte laterali pure attribuite agli stessi maestri), essa è composta di otto formelle riccamente intagliate e contenenti rosoni scolpiti a fogliame, che derivano dal prototipo delle porte di Giuliano da Maiano nella cappella Pazzi a Firenze.
L ...
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GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] . I lavori prevedevano un'ancona sull'altare, i Miracoli del Corpo di Cristo nelle pareti laterali e la doratura di alcuni rosoni lignei (Malaguzzi Valeri, 1892, pp. 40 s.). Ancora nel marzo del 1550 il G. veniva pagato per gli Evangelisti affrescati ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] Antonio si trovò ad affrontare un’impresa che richiedeva un prevalente impiego di materiale decorativo. Girali vegetali, rosoni, altri elementi fitomorfi costituiscono il tema ornamentale ricorrente degli altari napoletani in marmi mischi, e qui ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] . Negli affreschi in S. Maria della Steccata scoperto è invece l'influsso ancora del Parmigiánino, nelle figure femminili tra i rosoni della volta, dell'Anselmi nella Pentecoste (1546-53) e nella Adorazione dei Magi (1555-1566), e qui anche di Giulio ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] botte e cupola all'incrocio fra navata e transetto, sviluppando all'interno una caratteristica decorazione in stucco a rosoni, putti e cartigli sfrangiati che, mentre nella tradizione napoletana e anche nelle opere contemporanee si limitava ad alcune ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] con basi poggiati in chiave d'arco all'ingresso delle cappelle, vasi, poggiatoi, intarsi nel pavimento della navata, rosoni nei contropilastri della chiesa, decorazioni policrome in alcune delle restanti cappelle: opere tutte nelle quali il F. dava ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] sostanzialmente rinascimentale (tre ordini spvrapposti, sorretti da pilastri su alto zoccolo) tutta una serie di elementi gotici (rosoni, pinnacoli, nicchie, timpani, ecc.), ma in maniera piuttosto fredda e scolastica, e comunque assai lontana dalla ...
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rosone
roṡóne s. m. [propr., accr. di ròsa]. – 1. In architettura: a. Motivo decorativo, risultante dalla composizione simmetrica, intorno a un centro o a un sistema di assi radiali, di elementi derivati dalla flora e variamente stilizzati....
metopa
mètopa (o mètope; raro metòpa, metòpe) s. f. [dal lat. metŏpa, gr. μετόπη, comp. di μετά «fra, in mezzo» e ὀπή «foro, apertura»]. – 1. Nella trabeazione degli edifici dorici, la porzione di muro al di sopra dell’epistilio, compresa...