USODIMARE, Stefano
Guillaume Alonge
– Nacque a Genova nel 1500 da una ricca e influente famiglia genovese. Dalle fonti non è stato possibile risalire ai nomi dei genitori.
Nel 1520 prese l’abito domenicano [...] «per la bontà di vita, costumi, dottrina et autorità et per prattica che come cittadino ha delli humori della terra» (M. Rosi, La riforma religiosa in Liguria e l’eretico umbro Bartolomeo Bartoccio, in Atti della Società ligure di storia patria, XXIV ...
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QUATTROCIOCCHI, Domenico
Francesco Franco
QUATTROCIOCCHI, Domenico. – Nacque a Palermo l’8 agosto 1872 da Pietro Pio e da Anna Favazzi. Fu allievo di Francesco Lojacono, dal quale apprese in particolare [...] 1907, vol. 25, n. 150, pp. 416 s.; S. Romano, Cronaca e notizie, in Archivio storico siciliano, n.s., XLII (1917), p. 208; G. Rosi, Il paesaggio siciliano nell’arte di D. Q., in Il Mondo, 5 luglio 1925; F.P. Mulé, D. Q., in Il Giornale di Sicilia, 26 ...
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FIDANZA, Raffaele
Federica Bocci
Nacque a Matelica (prov. di Macerata) il 10 dic. 1797 da Giuseppe, titolare delle più importanti fabbriche di pannilana della cittadina, e Petronilla Conti. Dopo i primi [...] opere celebri; fra esse figurano: La Vergine confortata da un angelo, dall'originale di G. Landi (firmata, s.d., Roma, Litografia Rosi), e Diana ed Endimione (s. firma né d., ibid. Litografia Danesi).
Quest'ultima fa parte di un'intera serie grafica ...
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MATTOLI, Agostino
Francesca Farnetani
MATTOLI (Mattoli Modestini, Modestini Mattoli), Agostino (Augustino). – Nacque il 28 dic. 1801 (e non 1802, come di norma registrato) a Bevagna, in una famiglia [...] . Dopo la caduta di Napoleone fece ritorno in patria e, completati gli studi secondari nel collegio di Spello retto da V. Rosi, si iscrisse alla facoltà medica di Roma. Dopo aver conseguito la laurea «di onore», vinto il relativo concorso entrò come ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] dimise non molto tempo dopo perché ritenne non fosse quello il terreno a lui più congeniale. Tra il 1978 e il 1979 girò con Rosi Cristo si è fermato a Eboli (fu il quarto film con il regista) e diede vita, dalle colonne del quotidiano L’Unità, a una ...
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FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] alle rivoluzioni siciliane del 1848 e del 1860, in Rass. stor. del Risorg., XVIII (1931), Suppl. al fasc. 1, pp. 229-236; M. Rosi, G. Garibaldi, Bologna 1932, p. 82; F. Guardione, Ancora dei Mille e di G. B. F., in Rass. stor. del Risorg., XXI (1934 ...
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BALDINUCCI, Francesco Saverio
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Filippo, nacque a Firenze nel 1663. Formato dal padre a severo senso religioso, fu uomo avveduto e ben visto dalla corte granducale dalla [...] (Lauwers), Antonio Giusti, Santi Rinaldi detto del Tromba, Bartolomeo Bianchini, Pandolfo Reschi (o Retsch), Alessandro Rosi, Bartolomeo Bimbi, Antonio Bracciolini, Cosimo Ulivelli, Pìero Dandini, Carlo Maratta, Andrea Pozzo (edita), Luca Giordano ...
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CHECCHI, Arturo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Emilio ed Erminia Vannucci il 29 settembre 1886 a Fucecchio (Firenze), dove, studente delle scuole professionali, fu avviato allo studio del disegno da [...] di Milaro,ibid., 6, p. 58; A. Andreola, A. C., mostra all'Agostiniana di Roma, in Arte cristiana, XLVIII (1960), 10, p. 239; M. Rosi, A. C., Milano 1962; Id., Bianco e nero e colori, Milano 1962; M. Borghi, Da Soffici a Manzù, Roma 1963, pp. 73-80; C ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] vasto è però necessario rifarsi a studi più ampi; tra i maggiori si segnalano: G. Guerzoni, Garibaldi, Firenze 1882, ad Indicem; M. Rosi, Il Risorg. it. e l'azione di un patriota cospiratore e soldato, Torino 1906, pp. 33, 46, 48, 64, 85, 119, 121 ...
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GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] registri del locale Archivio comunale dai quali risulta che il 5 dic. 1443 il Consiglio deliberò che si provvedesse "de mansionibus et vittualiis" (Rosi, p. 154) per i capitani, tra i quali il G., che erano venuti in aiuto della città. Tra il 15 e il ...
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rodere
ródere v. tr. [lat. rōdĕre] (io ródo, ecc.; pass. rem. rósi, rodésti, ecc.; part. pass. róso). – 1. a. Staccare con i denti minuti frammenti da un corpo solido e in genere molto duro: rodeva un tozzo di pane secco; i topi hanno roso...
clipparo
s. m. (iron.) Autore di videoclip. ◆ Impacchettato dentro un rassicurante flusso narrativo, così svitato, delirante e irresponsabile che pare un progetto di Francesco Rosi finito dentro i set psicomentali di un clipparo scartato da...