Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (v. vol. iii, p. 696)
G. Caputo
Nel sottostante suolo di S. Maria del Fiore, sorta sul posto della cattedrale di 8. Reparata, si svolgono dal 1966 scavi [...] Fiorentino, Comeana e Montefortini, tutte località poste sulla destra dell'Arno.
Scavi a Nomadelfia, presso l'antica Roselle, hanno in più fornito materiale del periodo villanoviano. Infine dall'Egitto varî reperti, provenienti dal sito dell'antica ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] più relativamente tarde, anche se mantengono la tecnica poligonale (v. cosa). Recenti saggi (1958-59) sembra che abbiano accertato per Roselle (v.) l'esistenza di un muro in mattoni crudi, anteriore agli inizî del sec. VI a. C., sul quale si sarebbe ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] di mattoni crudi: Mevania e Arretium. Recentemente sono stati segnalati resti di mura in mattoni crudi al disotto della cinta etrusca di Roselle (v.). In questo periodo (VI-IV sec. a. C.) era già nota la tecnica di cuocere l'argilla, ma questa era ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] ripresa edilizia di età giulio-claudia attestata in specie nelle città dell’antica lega (ad es., a Caere, Tarquinia, Roselle, Arezzo, Volterra) l’antico passato “nazionale” diviene solo un motivo di propaganda affidato a monumenti celebrativi o a ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] quella che riuniva le dodici città di Vulci, Volterra, Volsini, Veio, Vetulonia, Arezzo, Perugia, Cortona, Tarquinia, Cere, Chiusi, Roselle. Tale lega, però, aveva più un valore sacro che politico: per esempio, quando Roma conquistò, dopo una guerra ...
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Notevoli progressi sono stati compiuti in questi ultimi anni, nella tecnica e nel metodo degli scavi e delle ricerche, con il sussidio di nuovi mezzi scientifici e con il perfezionamento di quelli già [...] . Nel campo della civiltà etrusca si segnalano la scoperta di Pyrgi, e gli importanti scavi in corso a Fiesole, Roselle, Cere, Vulci, Tarquinia (v. Etruschi, in questa App.). Tra le imprese archeologiche più importanti di questi ultimi anni in ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] , seviri Augustales, magistri Augustales, anch'esse collocate in luoghi centrali. A questo proposito è esemplare il caso di Roselle, dove nel foro si trovano la sede del culto della famiglia giulio-claudia e del collegio dei flamines Augustales ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] , di solide e alte mura in pietra, con cortina regolare: al VI sec. infatti sembra ormai accertato che risalgano le poderose mura di Roselle, che circondano la città con un circuito di oltre 3 km. In parte al VI e in parte al V sec. a. C. sono ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] di Sessa Aurunca.
Comune a questi resti è una forma talora quadrata o quasi (per esempio Veio, Marzabotto, Firenze, Roselle; Suessa Aurunca, Bolsena è Pyrgi) o, in ogni modo, con uno sviluppo sensibile della larghezza rispetto alla lunghezza in ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] maggiormente l'incidenza di modelli portati dai coloni greci, con la realizzazione di mura in mattoni crudi, ad esempio a Roselle. Una situazione di continuità e di sviluppo dei sistemi difensivi si ha invece in Sardegna, con la realizzazione di ...
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rosella
roṡèlla s. f. [dall’ingl. roselle, der. di rose «ròsa» perché il calice, a maturazione, ha l’aspetto di una rosa]. – Nome commerciale di una pianta del genere ibisco (Hibiscus sabdariffa, var. altissima) e delle fibre da essa fornite...
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...