ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] a Ferrara. Fra i quindici e i vent'anni frequentò nell'università i corsi di ; e tuttavia è ben visibile nella serie dei testi il processo di un'arte che si bis), per l'epigramma sulla fanciulla che vende rose (XXXIII e XXXIV), per non pochi fra gli ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] una bella aurora di color di rose e tutte le stelle sparite, fuor , e così col lume profundano l'ombre dei piani e compagnano i colori diversi insieme di stuol sì denso di sospiri ardenti, / che impetuosi venti / e faci accese son, per cui sovente / ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] primo piano nell'atto di spargere rose. Le allusioni alla nascita dell'amore che nasce, e quelle aure e venti che la fanno venire in terra scena è decorata con statue e rilievi, alcuni dei quali riproducono composizioni del F., come le tavolette di ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] foto lo mostra con le mani nella tasche dei pantaloni, a gambe larghe, proprio come il dalla critica discografica al Festival delle Rose, nel 1967, all’Hilton di America:
«E immediatamente, per venti milioni di italiani che seguivano il ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] testo in U. Saba, Quante rose a nascondere un abisso. Carteggio si rimanda, avvertendo che nei poco più di vent'anni che precedono l'uscita del numero monografico . 13-15, pp. n.n.; A. Bovero, Archivi dei Sei pittori di Torino, Roma 1965, pp. 31-37; ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] Venti: dalla Vergine in trono con i ss. Giovanni Evangelista e Petronio per l’omonima chiesa nazionale dei . Caretta, Copie e repliche nell’opera di D.: il caso della ‘Madonna delle Rose’, in Storia dell’arte, 2004, n. 108, pp. 95-124; E. Cropper ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] italiano
Alla fine degli anni Venti iniziarono gli attacchi politici al Sandman), Rosaspina (Honeysuckle Rose) e Piedini felici (Happy che poi non si materializzò. Pur essendo stato uno dei primi italiani ad abbracciare il jazz moderno tra il ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] da Toscanini. Nella seconda metà degli anni Venti e all’inizio dei Trenta fece le prime esperienze, prendendo parte di Ruggero Leoncavallo a Palermo (1993), o La reginetta delle rose di Leoncavallo a Genova (1994), ma preserva la devozione per i ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] degli anni Venti del Trecento, quale l'attenzione verso la pittura goticamente modulata dei senesi, rappresentata di S. Giorgio a Ruballa, la Madonna di S. Lorenzo a Le Rose (presso Firenze), il cui taglio di tre quarti si allinea a coeve soluzioni ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] dei C. più sicuramente vive, emblematiche del suo essere musicista, siano quelle pianistiche e le liriche scritte fra gli anni Venti , 1941); Sweet spring (1941); My love's like a red rose (di R. Burns, 1941); 2Byron songs (1941); 2Stevenson songs ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...