PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] Michelangelo Monti, matematica con Domenico Marabitti, storia naturale con Giovanni Cancilla, ma soprattutto diritto pubblico con RosarioGregorio, ed economia e agricoltura con il concittadino Paolo Balsamo. Costui era ritornato da poco da un lungo ...
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STARRABBA, Raffaele
Serena Falletta
– Nacque a Palermo l’8 gennaio 1834 da Giuseppe, barone di S. Gennaro, e da Maria Benzo.
Cugino del marchese Antonio Starrabba di Rudinì – più volte presidente del [...] della storiografia siciliana sei e settecentesca – Vito Maria Amico, Rocco Pirro, Antonino Mongitore, Vincenzo Di Giovanni e RosarioGregorio – che di quel progetto erano i punti di riferimento e i precedenti culturali, Starrabba affiancò un ruolo di ...
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SPECIALE, Nicolò
Marino Zabbia
– Sulla vita di questo cronista, autore della Historia sicula, si hanno solo poche informazioni sicure, quelle che egli stesso ha affidato alla sua opera, che possono [...] De gestis Siculorum sub Friderico rege et suis, è nota tra gli studiosi con il titolo Historia sicula datole da RosarioGregorio, suo ultimo editore. Tale attribuzione trova debole conferma in un passo del Compendio di alcune antiquità di Sicilia, un ...
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VELLA, Giuseppe
Danilo Siragusa
– Nacque a Malta nel 1749, quarto e ultimo figlio di Gaetano, orologiaio al servizio di Manuel Pinto de Fonseca, gran maestro dell’Ordine gerosolimitano.
Studiò teologia [...] dei codici tradotti da Vella. Giunto a Palermo nel dicembre del 1794, Hager esaminò manoscritti e traduzioni con l’aiuto di RosarioGregorio e il 9 febbraio 1795 presentò al sovrano una relazione in cui dichiarava la falsità di entrambe le opere. Con ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] , non certo documentate, del Puzzolo-Sigillo, che vede una sicura influenza dell'A. nell'opera erudita del Muratori. Fu RosarioGregorio che intese ed indicò per primo, al di là delle posizioni curialistiche dell'A., il valore della sua opera di ...
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PERNO, Guglielmo
Andrea Romano
de (Guillielmus Pernus, de Perno, di Lu Pernu). – Nacque a Siracusa da Niccolò, negli ultimi decenni del Trecento.
Studiò, in Sicilia, sotto la guida dell’arcivescovo [...] con il commento del Perno (ma l’iniziativa non ebbe esito). Anche l’avvocato Di Paola Avolio e il canonico RosarioGregorio, nel Settecento, accarezzarono l’idea di pubblicare l’opera, ma senza seguito. In fine Vito La Mantia aveva promesso una ...
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MORSO, Salvatore
Ivana Bruno
– Nacque a Palermo il 6 febbraio 1766 da Girolamo e da Angela Scarpuzza.
Malgrado l’umile origine familiare riuscì a studiare e a laurearsi in filosofia il 29 marzo 1784. [...] Dopo la laurea proseguì gli studi teologici, sotto la guida dell’abate RosarioGregorio, e il 27 febbraio 1790 fu ordinato sacerdote. Si dedicò, quindi, allo studio della lingua greca, facendosi subito apprezzare in ambito paleografico.
Attraverso l’ ...
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ORLANDO, Diego
Beatrice Pasciuta
ORLANDO, Diego. – Nacque a Palermo il 24 dicembre 1815 dall’avvocato Francesco Paolo e da Rosalia Catalano.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, da generazioni [...] ’oggetto privilegiato di ricerca e che, tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, aveva visto in RosarioGregorio il suo più celebrato interprete. Lo scritto godette di un’immediata approvazione da parte dell’élite culturale siciliana, un ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] definì "summus inter modernos siculos feudista". Non è invece positivo il giudizio di RosarioGregorio che nella sua Introduzione allo studio del diritto pubblico siciliano (1794) lo accusa in pratica di mancare di rigore e di metodo, sovraccaricando ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] Sicilia, Firenze 1867; La filosofia positiva e l'induzione, Palermo 1869; Filologia e letteratura siciliana: studi, ibid. 1871; RosarioGregorio e le sue opere, ibid. 1871; Scritti apologetici, ibid. 1875; Hartmann e Miceli, ibid. 1877; Principi di ...
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