VELLA, Giuseppe
Carlo Alfonso Nallino
Abate maltese, che nel 1782 era cappellano addetto al monastero benedettino di San Martino delle Scale presso Palermo.
Ivi esistevano pochi manoscritti arabi ora [...] di Parma i caratteri arabi sino allora mancanti in Sicilia; per i dubbî sorti alla lettura del Codice Diplomatico, RosarioGregorio si accinse ai suoi studî arabo-siculi, ecc.
Bibl.: D. Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel secolo ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] cronologici ed ispirate all'esempio di Tommaso Fazello.
Sull'opera un giudizio assai duro espresse più tardi RosarioGregorio (Introduzione allo studio del dritto pubblico siciliano, Palermo 1794, pp. 43 s.), sottolineando la piattezza della ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] , l'organo più importante della Legazia apostolica di Sicilia, venendo così in dimestichezza anche con RosarioGregorio, contemporaneamente nominato consultore dello stesso tribunale e poco più tardi professore di diritto pubblico siciliano nell ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] Battista Caruso (Palermo 1723), Pieter Burmann e Johann George Graeve (Leiden 1723), Ludovico Antonio Muratori (Milano 1726), RosarioGregorio (Palermo 1792). Nel 1868 Giuseppe Del Re fornì la prima edizione completa della cronaca riunendo la prima ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] si annunziava imminente la pubblicazione della Storiacivile.
Caracciolo rimise l'esame del manoscritto al canonico RosarioGregorio che ne diede un giudizio assai severo, sottolineando l'incongruenza della realizzazione storiografica rispetto al ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] , non certo documentate, del Puzzolo-Sigillo, che vede una sicura influenza dell'A. nell'opera erudita del Muratori. Fu RosarioGregorio che intese ed indicò per primo, al di là delle posizioni curialistiche dell'A., il valore della sua opera di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] con la maggior solennità attribuita alla festa del Rosario in Spagna (al confessore del re, 15 nov in Rass. nazionale, s. 3, XXIV (1936), pp. 291-295; O. Gregorio, La bilocazione nella vita di s. Alfonso, in Spicilegium hist. Congr. SS. Redemptoris ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] agosto 1566), furono deputati a gestire la devozione del Rosario (29 giugno 1567). Importante fu anche l'opera Pii PP. V nempe ab obitu Pii IV anno 1565 usque ad annum II pontificatus Gregorii PP. XIII; Congr. Visita Ap., 1; B.A.V., Ottob. lat. 2473 ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] numerosi commentatori del De anima di Aristotele, da Duns Scoto a Gregorio da Rimini, Pierre d'Ailly, Gerardo Harderuyck e, ancora nel talvolta grazie all'intervento della Vergine che poggia un rosario sull'altro piatto, come nell'affresco di Lenham ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] pronunciato a Udine il 14 giugno 1498, a lui indirizzato - Gregorio Amaseo.
A dire dell'amico Pizzamano - che così esagera conferma nel fatto che, nella pala nota come la Festa del Rosario (Praga, Nàrodni Galerie), realizzata da Dürer nel 1506 per la ...
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