Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] generales ordinarie, che, come acutamente ha osservato RosarioGregorio (1857, p. 248), non vanno et acta publica imperatorum et regum, II, Supplementum, 1996.
R. Gregorio, Considerazioni sopra la storia di Sicilia dai tempi normanni sino ai presenti ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] Michelangelo Monti, matematica con Domenico Marabitti, storia naturale con Giovanni Cancilla, ma soprattutto diritto pubblico con RosarioGregorio, ed economia e agricoltura con il concittadino Paolo Balsamo. Costui era ritornato da poco da un lungo ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] definì "summus inter modernos siculos feudista". Non è invece positivo il giudizio di RosarioGregorio che nella sua Introduzione allo studio del diritto pubblico siciliano (1794) lo accusa in pratica di mancare di rigore e di metodo, sovraccaricando ...
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Feudo quaternato
GGiancarlo Vallone
La feudistica e l'antiquaria conoscevano l'origine del feudo quaternato nel modo superficiale indicato dall'etimo e con la piena coscienza che fosse istituto peculiare [...] che, in età sveva, i feudali ebbero giurisdizione solo per espressa concessione regia (Liberatore, 1834), con buona pace di RosarioGregorio e di altri dopo di lui che hanno sostenuto, errando, l'attribuzione di bassa giurisdizione alla feudalità per ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] cui la S. Sede affermava il suo diritto eminente, l'ira di Gregorio; una nuova scomunica cadde su Federico nel 1239. E fu rottura ai mestieri varî urbani; viene terzo il distretto di Rosario (337.000), soprattutto nelle provincie di Santa Fe (179 ...
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Cardinale, nato nel 1538, di famiglia signorile e colta. Latinista elegante e versatissimo nel diritto civile insegnò, nel 1562, a Bologna e poi, dal 1565 al 1574, a Salerno. Nel 1576, Gregorio XIII lo [...] cura nel provvedere di degni pastori le chiese del territorio esposto alla penetrazione dell'eresia, l'adozione del calendario gregoriano, indice della risorta autorità pontificia nel paese. Ben meritata fu dunque la porpora, a cui venne innalzato il ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] S. Pantaleone e S. Margherita, nonché quelli della chiesa di S. Gregorio, di S. Marcuola e della Bissa (176). Nel 1484 è pp. 4-6.
526. A.S.V., Corporazioni religiose soppresse, S. Maria del Rosario (Gesuati), b. 65, c. 40r-v.
527. Ibid., cc. 41-42v. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Mario Rosa, Bari 1977, p. 33 (pp. 33-62); Rosario Villari, Rivolte e coscienza rivoluzionaria nel secolo XVII, "Studi Storici", più che d'uomini", cit. in Sebastiano Serena, S. Gregorio Barbarigo e la vita spirituale e culturale nel suo seminario ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] nel 1747, decide di lasciare ai Domenicani osservanti del rosario alle Zattere (16) cui così arriveranno - stando ad E non a vuoto se, il 16 luglio 1761, viene beatificato Gregorio Barbarigo. L'erudizione "sacra" sin si mobilita a fabbricare santi, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] dipinti alcuni anni prima da Garzoni; lo testimonia il rosario di accuse e di deprecazioni raccolto da Bernardo Nani regine; nel 1761 e nel 1766 la canonizzazione dei due patrizi Gregorio Barbarigo e Girolamo Miani) (237), all'idillio con il "Papa ...
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