GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ., le Considerazioni. L'Introduzione, le Considerazioni e i Discorsi furono riuniti in un volume di Opere scelte del can. RosarioGregorio (ibid. 1845). Dal 1852, a cura di V. Mortillaro, fu pubblicata una ristampa corretta, più volte replicata nel ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , era stato nominato alla cattedra di diritto pubblico siciliano dell'università di Palermo, rimasta scoperta dal tempo di RosarioGregorio; il 3 diventava membro del Comitato di guerra e marina, e l'8 ne assumeva la vicepresidenza. Nelle elezioni ...
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AIROLDI, Alfonso
Renato Composto
Nacque a Palermo il 25 febbr. 1729 da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba e da Teresa Reggio. Si formò alla scuola dei padri teatini, avviandosi alla vita ecclesiastica. [...] e studio di A. A..., Palermo 1789-1792, 6 voll.). Non fu, invece, mal fondata la protezione data a RosarioGregorio, principale cooperatore nella scoperta dell'impostura.
Notevole, ancor oggi, il valore del monetario arabo-siculo e, per la geografia ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] cronologici ed ispirate all'esempio di Tommaso Fazello.
Sull'opera un giudizio assai duro espresse più tardi RosarioGregorio (Introduzione allo studio del dritto pubblico siciliano, Palermo 1794, pp. 43 s.), sottolineando la piattezza della ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] , l'organo più importante della Legazia apostolica di Sicilia, venendo così in dimestichezza anche con RosarioGregorio, contemporaneamente nominato consultore dello stesso tribunale e poco più tardi professore di diritto pubblico siciliano nell ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] Battista Caruso (Palermo 1723), Pieter Burmann e Johann George Graeve (Leiden 1723), Ludovico Antonio Muratori (Milano 1726), RosarioGregorio (Palermo 1792). Nel 1868 Giuseppe Del Re fornì la prima edizione completa della cronaca riunendo la prima ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] si annunziava imminente la pubblicazione della Storiacivile.
Caracciolo rimise l'esame del manoscritto al canonico RosarioGregorio che ne diede un giudizio assai severo, sottolineando l'incongruenza della realizzazione storiografica rispetto al ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] Michelangelo Monti, matematica con Domenico Marabitti, storia naturale con Giovanni Cancilla, ma soprattutto diritto pubblico con RosarioGregorio, ed economia e agricoltura con il concittadino Paolo Balsamo. Costui era ritornato da poco da un lungo ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] , non certo documentate, del Puzzolo-Sigillo, che vede una sicura influenza dell'A. nell'opera erudita del Muratori. Fu RosarioGregorio che intese ed indicò per primo, al di là delle posizioni curialistiche dell'A., il valore della sua opera di ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] definì "summus inter modernos siculos feudista". Non è invece positivo il giudizio di RosarioGregorio che nella sua Introduzione allo studio del diritto pubblico siciliano (1794) lo accusa in pratica di mancare di rigore e di metodo, sovraccaricando ...
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