BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] un "realismo psicologico" capace di attingere dal sottofondo, dallo "spesso letto di strame" i movimenti coscienziali dei personaggi. Editi nella "Rosadeiventi", collezione di prosa contemporanea diretta dal B. per Sansoni, La vipera e il toro e I ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] poema in ottave in cinque canti.
La dedica a Epifanio Rosa, "carissimo a Gregorio XV", è un elemento labile per successivo apparve infine il Tito, nella misura canonica per l'epica deiventi canti.
La prefazione valeva da un lato come bilancio di un ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Gabriele dalla stesura de L'innocente, il secondo dei romanzi della rosa il cui titolo originario era Tullio Hermil. L' che si propagano come foglie di una foresta battute da un vento d'autunno", di cui l'intervento della stampa quotidiana e ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] le Satire odi e lettere di Salvator Rosa, cui negli anni successivi si sarebbero aggiunti sviluppo scorgeva i segni di un invilimento dei tempi, onde la naturale inferiorità del le Nuove Odi barbare (in numero di venti, di cui tre traduzioni - una da ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] rilievi, e così col lume profundano l'ombre dei piani e compagnano i colori diversi insieme di : "Ben si può dirvi, o rosa senza spina, / l'unica bella, stuol sì denso di sospiri ardenti, / che impetuosi venti / e faci accese son, per cui sovente / l ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] in prime nozze una Rosa Dovizi.
Neanche un maestro mali umor, per quella via".
Nel primo dei due capitoli la peste è una situazione-limite mitizzata Firenze, per far l'amore con mia madre quindici o venti dì, et andare un poco in coro con la zanfarda, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] e "politico" agli inizi degli anni Settanta. Divisa in venti capitoli, la Storia disegna una linea di svolgimento della letteratura interpreti di questa esigenza ricordiamo A. Asor Rosa e parecchi dei partecipanti al convegno napoletano del 1977 su " ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] egli fu compreso nel numero di venti cittadini costretti a prestare non meno di il 24 settembre e misurò l'importanza dei danni pubblici e privati. Fu incluso , XXIX (1990), pp. 29-42; A. Asor Rosa, Ricordi di F. G., in Letteratura italiana (Einaudi ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] una nuova redazione, in venti canti, di fronte Milano 1967, pp. 814-22; G. Costa, La leggenda dei secoli d'oro nella lett. ital., Bari 1972, ad Ind L. Russo, Pisa 1974, pp. 50 ss.; A. Asor Rosa, Il Seicento, in La letteratura ital. Storia e testi, a ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] a Lucca nel 1754, ma redatti almeno venti anni prima. Alla base dei due testi, fra loro, almeno in parte opera del Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, ad Indicem;M. Rosa, Riformatori e ribelli nel '700 religioso italiano, Bari 1969, pp. ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...